Evade sette euro in cinque anni: la Finanza gli chiude il bar

Il Messaggero ECONOMIA

La caffetteria "Caffè Portici", nel centro del comune del milanese di Bresso, è stata costretta a chiudere per aver evaso, nel giro di cinque anni, scontrini per 7,20 euro. Qualche caffè e due brioches sono bastati a far storcere il naso alla Guardia di Finanza, che ... (Il Messaggero)

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Ieri, ho letto questa notizia su “Leggo”: “La caffetteria ”Caffè Portici”, nel centro del comune del milanese di Bresso (Milano), è stata costretta a chiudere per aver evaso, nel giro di cinque anni, scontrini per 7,20 euro. (L'Indipendenza)

Gli agenti della guardia di Finanza hanno provveduto a chiudere un esercizio commerciale a Bresso, in provincia di Milano, a causa di una evidente evasione fiscale. (NanoPress Donna)

7,20 euro. Questo l'importo che il “Caffè Portici”, una caffetteria di Bresso, nel milanese, ha evaso nell'arco di cinque anni. (You-ng.it)

“L’amministrazione capitolina farà ogni sforzo per evitare che l’Antico Caffè della Pace venga allontanato dalla sua collocazione attuale, dove da decenni si distingue come uno degli esercizi commerciali più caratteristici del centro storico. (Roma Daily News)

È successo a Bresso, in provincia di Milano. Sequestro del locale per un'evasione di poco più di sette euro. (Ultime Notizie Flash)

Sono costati carissimi ai signori Dino e Massimiliano Tucci, titolari del “Caffè Portici” di Bresso (provincia di Milano), quella manciata di caffè e quelle due brioche per i quali, secondo la Guarda di Finanza, non sono stati emessi i regolari scontrini. (Newnotizie)