Impeachment Trump, via libera da commissione Camera
"La farsa disperata dell'inchiesta di impeachment della commissione Giustizia della Camera è arrivata alla sua conclusione vergognosa", ha affermato la portavoce della Casa Bianca, Stephanie Grisham, commentando il voto della commissione.
Ma poi ha aggiunto che non gli dispiacerebbe un processo lungo se questo significa poter chiamare più testimoni.
Ai giornalisti che gli chiedevano se preferisce un processo veloce o lungo al Senato ha risposto: "Farò qualsiasi cosa, vedere non ho fatto nulla di sbagliato, quindi non importa lungo o veloce". (Adnkronos)
La notizia riportata su altri giornali
La notizia ha spinto l’S&P 500 e il Nasdaq su nuovi massimi e il Djia nuovamente al di sopra della soglia psicologica dei 28.000 punti. Trump manda in orbita Wall Street. Ieri, pochi minuti dopo l’apertura delle contrattazioni a Wall Street Trump aveva anticipato le sue intenzioni:. (Wall Street Italia)
La Cina, «senza dubbio, renderà effettivo l'accordo con le nostre importazioni di prodotti agricoli dagli Usa che aumenteranno significativamente». Con un tweet, come ormai da tradizione, il presidente Usa Donald Trump ha annunciato la «distensione commerciale» e un primo accordo con Pechino sulla diatriba sui dazi. (Corriere della Sera)
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) December 13, 2019. di Tiziana Di Giovannandrea Gli Stati Uniti e la Cina hanno raggiunto un accordo commerciale sui dazi con una loro 'riduzione graduale'. We will begin negotiations on the Phase Two Deal immediately, rather than waiting until after the 2020 Election. (Rai News)
Il presidente Donald Trump lo ha confermato twittando che sono previsti “molti cambi strutturali e acquisti massicci di prodotti agricoli, energetici e manifatturieri“. Leggi Anche Dazi Usa-Cina, Trump: “Siamo molto vicini a un grande accordo”. (Il Fatto Quotidiano)
Trump sottolinea che non scatteranno i dazi che dovevano entrare in vigore il 15 dicembre. «Inizieremo immediatamente le trattative per la fase due» dell'accordo commerciale con la Cina, «non attenderemo fino a dopo le elezioni del 2020. (Ticinonline)
Questa tregua, evidenzia La Repubblica, "eviterebbe la prossima ondata di dazi, quelli che Trump aveva minacciato di far scattare da questa domenica 15 dicembre: avrebbero colpito beni di consumo prodotti in Cina (tra cui telefonini, computer, giocattoli e vestiti) per un valore di 156 miliardi annui". (SoldiOnline.it)
