Cessione del credito e sconto in fattura: finalmente dettate le modalità di correzione

Euroconference NEWS ECONOMIA

Obre, l’Agenzia delle entrate ha pubblicato la circolare 33/E/2022 avente ad oggetto le opzioni per la cessione del credito e lo sconto in fattura, e, più precisamente, l’illustrazione delle novità introdotte dal Decreto Aiuti bis e i chiarimenti in merito alla regolarizzazione degli errori nell’indicazione dei dati nella comunicazione. In effetti, da tempo l’Agenzia delle entrate aveva annunciato una circolare volta ad illustrare le modalità per la correzione degli errori nella comunicazione per la cessione del credito e lo sconto in fattura; analizziamo quindi, di seguito, cosa prevede la recentissima circolare. (Euroconference NEWS)

Ne parlano anche altre fonti

Come da noi anticipato poco tempo, l’Agenzia delle entrate, nella giornata di ieri, ha pubblicato la circolare salva crediti. Ciò aveva preoccupato moltissimi contribuenti che si sono visti rigettare la pratica di cessione per meri errori formali o di poco conto che non incidevano sulla validità del credito. (InvestireOggi.it)

Gli 'indici di diligenza', spiega l'Agenzia, sono dei criteri che se rispettati dovrebbero escludere dai controlli, al contrario se non lo fossero potrebbero indurre a controlli più incisivi. Tra i criteri elencati, l'incoerenza reddituale, l'incoerenza tra valore credito e il profilo finanziario del cliente, la sproporzione tra l'ammontare crediti ceduti e il valore dell'unità immobiliare, e la mancata effettuazione dei lavori Superbonus, ipotesi proroga di 6 mesi e rimodulazione degli aiuti esistenti (Sky Tg24 )

In tema di cessione e sconto in fattura dei bonus edilizi, affinché il fornitore o il cessionario che utilizza in compensazione il credito d’imposta possa considerarsi responsabile in solido con il beneficiario della detrazione in ipotesi di carenza dei relativi presupposti costitutivi, nel rispetto delle altre condizioni recate dalla normativa, deve aver operato con dolo o colpa grave, risultando, invece, irrilevante l’ipotesi di colpa lieve. (Ipsoa)

50/2022) e Aiuti-bis. Pronti i chiarimenti interpretativi dell’Agenzia sulle novità che hanno interessato la cessione o lo sconto in fattura dei bonus edilizi dopo la conversione in legge dei decreti Aiuti (Dl n. (FiscoOggi)

Il ritardo nella presentazione delle comunicazioni potrà essere sanato pagando 250 euro. Ed eventuali errori messi a posto mandando una email di correzione alle Entrate. (Italia Oggi)

Responsabilità in solido, restano gli indicatori. Prevista una corsia preferenziale per correggere gli errori e inviare le comunicazioni tardive: la remissione in bonis, con pagamento di una sanzione di 250 euro, per la tardiva presentazione delle comunicazioni per opzioni di cessione e sconto in fattura e possibili correzioni di errori con specifica istanza e mail dedicata. (Italia Oggi)