Superbonus, al via da domani il nuovo iter “Modulo unico per presentare i documenti necessari ad

Corriere della Calabria ECONOMIA

Per gli interventi in edilizia libera, basterà una semplicissima descrizione dell’intervento nel modulo

Oggi stesso – sottolinea – pubblichiamo il documento sul sito della Funzione pubblica.

È la prova del nuovo corso impresso dal Piano nazionale di ripresa e resilienza: fare presto, bene e insieme.

Lo annuncia Renato Brunetta spiegando: «oggi stesso pubblichiamo il documento – approvato dalla Conferenza unificata – sul sito della Funzione pubblica». (Corriere della Calabria)

Su altri media

Il modello è utilizzabile dal 5 agosto 2021. Superbonus: il nuovo modello CILA. Sul sito internet del Dipartimento della funzione pubblica è stato reso disponibile il nuovo modello unificato da adottare a livello nazionale per la Comunicazione asseverata di inizio attività (cosiddetta CILA) ai fini della detrazione Superbonus 110%. (Commercialista Telematico | Software fiscali, ebook, formulari e videoconferenze accreditate)

Il modulo (sotto allegato) il 4 agosto ha ricevuto il via libera definitivo della Conferenza unificata e sarà unico per tutta Italia e per comodità è stato già battezzato modulo Cilas (Cila + Superbonus). (Studio Cataldi)

Puoi scaricare in pdf la nuova Cila cliccando qui Così è stata presentata la nuova Cila, già chiamata anche «Cilas», ovvero comunicazione di inizio lavori asseverata per il superbonus. (La Legge per Tutti)

Gli interventi trainanti previsti dal Superbonus. Innestare un circolo virtuoso che da una parte promuova la riqualificazione del patrimonio edilizio italiano, dall’altro rappresenti uno stimolo all’economia del nostro paese favorendo investimenti. (ingenio-web.it)

La nuova CILA (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata), introdotta con il decreto Semplificazioni con l’obiettivo di velocizzare i tempi burocratici legati all’ottenimento del Superbonus, entrerà ufficialmente in vigore da giovedì 5 agosto. (I-Dome.com)

Con il PNRR e il Superbonus 110%, le Istituzioni puntano decisamente sull’edilizia per rinnovare e rendere più green e digitale il parco infrastrutturale pubblico e privato. (Il Friuli)