La colletta per la Terra Santa all'insegna della solidarietà mondiale

Zonalocale ESTERI

ABRUZZO – Domani, Venerdì Santo, in tutte le Comunità Cattoliche del mondo si terrà la “Colletta per la Terra Santa”, nata dalla volontà dei papi di mantenere forte il legame tra tutti i Cristiani del mondo e i Luoghi Santi. «La giornata di Terra Santa costituisce un’importante occasione pastorale, una preziosa opportunità per sensibilizzare i fedeli sulla realtà della Chiesa che vive nei Luoghi Santi, dove Gesù ha compiuto l’opera della nostra redenzione”, dichiara Mons. (Zonalocale)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il Santo Padre, pellegrino in Terra Santa nel 2014, cercò di fare incontrare il presidente dello Stato d’Israele, Shimon Peres e il presidente dell’Autorità palestinese, Abu Mazen. (L'Osservatore Romano)

Il Pontefice rinnova l’invito a tutti i cristiani del mondo a far sentire il loro sostegno concreto e a pregare «perché l’intera popolazione sia finalmente nella pace» ed esprime la speranza «di poter tornare presto da voi come pellegrini» «Non siete soli e non vi lasceremo soli, ma rimarremo solidali con voi attraverso la preghiera e la carità operosa, sperando di poter tornare presto da voi come pellegrini, per guardarvi negli occhi e abbracciarvi, per spezzare il pane della fraternità e contemplare quei virgulti di speranza cresciuti dai vostri semi, sparsi nel dolore e coltivati con pazienza». (Diocesi di MIlano)

Città del Vaticano, mercoledì, 27. marzo, 2024 13:00 (ACI Stampa). "Desidero che ciascuno di voi senta il mio affetto di padre, che conosce le vostre sofferenze e le vostre fatiche, in particolare quelle di questi ultimi mesi. (ACI Stampa)

Le offerte raccolte durante le celebrazioni del giorno in tutte le chiese sostengono i Francescani della Custodia nella conservazione dei Luoghi Santi e nelle attività pastorali, educative, assistenziali, sanitarie e sociali che favoriscono la presenza cristiana nell’area (Diocesi di MIlano)

La carezza del Papa ai cristiani della Terra Santa “Non siete soli e non vi lasceremo soli, ma rimarremo solidali con voi attraverso la preghiera e la carità operosa, sperando di poter tornare presto da voi come pellegrini, per guardarvi negli occhi e abbracciarvi, per spezzare il pane della fraternità e contemplare quei virgulti di speranza cresciuti dai vostri semi, sparsi nel dolore e coltivati con pazienza”. (La Voce del Popolo)

CITTÀ DEL VATICANO - «In questi tempi oscuri, in cui sembra che le tenebre del Venerdì santo ricoprano la vostra Terra e troppe parti del mondo sfigurate dall’inutile follia della guerra, che è sempre e per tutti una sanguinosa sconfitta, voi siete fiaccole accese nella notte; siete semi di bene in una terra lacerata da conflitti». (Corriere della Sera)