Jebreal, Bocchino, Lasorella e Feltri ospiti di Luca Sommi ad Accordi&Disaccordi il 20 aprile alle 21.25 su Nove. Con Travaglio e Scanzi

Il Fatto Quotidiano ESTERI

Sul Nove torna l’attualità in diretta con il talk di approfondimento “Accordi&Disaccordi” condotto da Luca Sommi. Sabato 20 aprile alle 21.25 in collegamento da New York ci sarà Rula Jebreal, giornalista e docente di Comunicazione all’Università di Miami, mentre sarà ospite in studio il direttore editoriale del Secolo d’Italia Italo Bocchino. All’interno del dibattito ci sarà spazio per una conversazione con l’ex inviata di guerra Carmen Lasorella, mentre l’appuntamento fisso è sempre riservato al direttore editoriale del Giornale Vittorio Feltri (Il Fatto Quotidiano)

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Acceso botta e risposta tra Rula Jebreal e Italo Bocchino, ospiti entrambi di Accordi&Disaccordi, il talk condotto da Luca Sommi in onda il sabato in prima serata sul Nove. “Intanto il presidente del Consiglio Giorgia Meloni non ha mai querelato nessuno, quando era parlamentare e veniva diffamata si difendeva in base alla legge: c’è un limite e quando lo superi si fa una querela per diffamazione e si va davanti a un giudice” – ha esordito il direttore editoriale del Secolo d’Italia mentre la giornalista gli ricordava che lei stessa era stata querelata in passato dalla Meloni per un semplice tweet. (Il Fatto Quotidiano)

Accordi e Disaccordi | Puntata 20 aprile 2024 | Ospiti Rula Jebreal, Italo Bocchino, Carmen Lasorella e Vittorio Feltri. (NOVE)

Jebreal ovviamente non ha dubbi: parla di censura, di tele-Meloni e ricorda quello che definisce un "tentativo di censura" ai tempi della sua ospitata a Sanremo. (Liberoquotidiano.it)

Così Rula Jebreal ad ‘Accordi&Disaccordi’, in onda sabato sera su Nove condotto da Luca Sommi con la partecipazione di Marco Travaglio e Andrea Scanzi. “L’attacco all’ambasciata a Damasco ha ucciso 16 iraniani, tra cui un generale molto importante, e quindi l’Iran è andato inizialmente alle Nazioni Unite per chiedere una condanna. (Il Fatto Quotidiano)

Sfruttando il tema dibattuto nel corso della trasmissione, la giornalista palestinese con cittadinanza israeliana e italiana è tornata sulla querela di Giorgia Meloni nei suoi confronti dopo un suo post su Twitter in cui parlava del padre del presidente del Consiglio e leader di Fratelli d'Italia. (ilGiornale.it)

(Adnkronos) – ”Il prossimo 15 maggio dovrò presentarmi davanti al Tribunale di Roma, perché sono stata querelata per diffamazione aggravata da Francesco Lollobrigida, Ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare, esponente di FdI, cognato della premier Meloni”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)