Guardiani e vetri rotti, ecco cosa resta

La Stampa INTERNO

«Non lo sappiamo nemmeno noi perché stiamo ancora qui» dice l’uomo della sicurezza che si affaccia ai cancelli delle ex acciaierie Thyssen in Corso Regina: «Facciamo la guardia a una scatola vuota. Hanno portato via tutto - continua con le mani in tasca - non c’è più niente da vedere, ma la struttura è proprietà privata e non si entra. ... (La Stampa)

Su altre testate

Le sezioni unite penali della Suprema Corte hanno annullato con rinvio le condanne ai manager imputati per il rogo. (Momento-sera)

La suprema corte chiede di rideterminare le pene, per il rogo del dicembre 2007 in cui persero la vita nello stabilimento torinese, sette dipendenti del colosso dell'acciaio tedesco. (Rai News)

25 aprile 2014 13.15 Dopo la sentenza della Cassazione che ha rinviato a un nuovo processo d'appello per il rogo del 2007 alla ThyssenKrupp, il procuratore di Torino Guariniello ha dichiarato: "Nel nuovo processo chiederemo un aumento della pena per ... (Rai News)

La Corte Suprema invia alla Corte d'assise d'appello di Torino «la ... Tutti colpevoli ma le pene inflitte in appello sono troppo alte, vanno ricalcolate. (La Stampa)

Col rinvio in Appello per rimodulare le condanne, la Cassazione non scrive la parola “fine” sul rogo dell'acciaieria Thyssen, che nel dicembre 2007 costò la vita a sette operai. Resta però da vedere, ... (ilVelino/AGV NEWS)

- "La decisione della Cassazione non significa che le pene debbano essere rimodulate al ribasso. Noi chiederemo un aumento delle pene": lo dice il pm di Torino Raffaele Guariniello commentando la sentenza sul caso Thyssen della ... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)