Lettere al direttore

Corriere della Sera INTERNO

Caro direttore, purtroppo la politica del bonus sembra rappresentare la strategia prioritaria dei governi italiani. Non voglio tediarla ricordandole tutti gli infiniti bonus che gli ultimi governi hanno inventato essenzialmente per «comprare facile consenso elettorale». Non sarebbe il caso di finirla con la politica del bonus? Cosa produce il bonus per la soluzione degli annosi problemi strutturali del nostro Paese? Le faccio un esempio, se abbiamo i salari più bassi in Europa, non sarebbe il caso di mettere tutte le risorse che abbiamo sul taglio del cuneo fiscale? Poi, magari non faremo il bonus sui «monopattini», vorrà dire che ce ne faremo una ragione. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Si sta definendo già in questi mesi quali saranno gli interventi da apportare nell’economia italiana con la prossima legge di bilancio che riguarderà l’anno 2025. Siamo a maggio, ma i lavori fervono per non arrivare nuovamente al fotofinish come è successo già lo scorso anno. (Sicilianews24)

L’Abruzzo spera di ottenere effetti positivi e immediati dal decreto Coesione, approvato dal Governo alla vigilia del 1° maggio, che introduce misure per rafforzare l’occupazione. In particolare prevede tre nuovi bonus assunzioni per giovani fino a 35 anni; lavoratrici svantaggiate; e nella Zes unica del Mezzogiorno. (Il Centro)

La destra al potere si vanta dell'esonero contributivo e del bonus 100 euro, dopo aver tagliato sulle misure di assistenza strutturali, aver ignorato le richieste degli ispettori del lavoro e aver ridotto gli spazi del conflitto sindacale. (Fanpage.it)

A chi spetta il nuovo bonus tredicesima che prevede una indennità una tantum sino a 100 euro: requisiti e chi è escluso dalla misura L’attenzione è sempre molto alta quando si parla di misure di natura economica e di bonus, come nel caso di quello nuovo, il bonus tredicesima, che ha visto l’approvazione da parte dell’Esecutivo mediante il decreto 1° Maggio (DL IRPEF – IRES). (InformazioneOggi.it)

Sarà riservato ai lavoratori dipendenti, con reddito complessivo non superiore a 28.000 euro, con coniuge e almeno un figlio a carico, oppure, con le famiglie monogenitoriali con un unico figlio a carico. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Le disposizioni in merito all'agevolazione sono previste nel decreto legislativo di attuazione della delega sulla riforma del fisco il quale è stato approvato martedì scorso dal Consiglio dei ministri. (ilGiornale.it)