Capolavoro Virtus, Bologna passa sul Bosforo e resta aggrappata all’Eurolega
La davano tutti per morta, e invece Bologna non muore mai. Coraggiosa, sanguigna, indomita, infinita: in una parola, favolosa. Nella notte senza domani, la Virtus compie un capolavoro, stronca l’Efes (64-67) nel primo turno dei play-in, gela i quindicimila turchi della Erden Arena lentamente consumando le sue due stelle (Larkin e Clyburn), regalandosi così un’altra serata di gloria della sua stagione di Eurolega (La Stampa)
Ne parlano anche altri giornali
La stagione di EuroLeague dell'Anadolu Efes si chiude con la sconfitta casalinga al Play-In contro la Virtus Segafredo Bologna. "Complimenti a entrambe le squadre, anche se non è stata una partita molto piacevole dal punto di vista dello spettacolo, il livello di lotta è stato molto alto. (Pianetabasket.com)
foto di ciamillo (Pianetabasket.com)
““Sono orgoglioso. Siamo stati solidi e determinati. Abbiamo scelto di abbracciare questa opportunità. con tutto quello che abbiamo costruito in una stagione lunga. rispetto per l’Efes, ma noi stasera abbiamo davvero meritato di vincere e di avere un’altra partita venerdì. (Basketinside)
Il problema, a parte il primo quarto, è stato il nostro attacco senza grande fluidità come ci è capitato spesso in casa. Complimenti alla Virtus Bologna, ma io sono orgoglioso della prestazione dei miei giocatori, nonostante le cose non siano andate come speravamo. (Pianetabasket.com)
La Virtus per iniziare il match schiera l’ormai solito quintetto con Hackett, Cordinier, Belinelli, Shengelia e Dunston ad affrontare Larkin, Hollatz, Clyburn, Osmani e Pleiss. (BPD - Backdoorpodcast)
La Virtus Segafredo Bologna fa il colpo per 64-67 nella prima fase del play-in di Eurolega a Istanbul sul parquet dell’Anadolu Efes e affronterà venerdì 19 aprile a Vitoria il Baskonia (sconfitto nettamente per 113-85 a Belgrado contro il Maccabi Tel Aviv nell'altra prima sfida del play-in) per giocarsi l’ultimo posto nella griglia playoff (che varrebbe la serie contro la testa di serie numero 1, il Real Madrid). (Today.it)
