Ftse Mib: reazione dal supporto posto a 23.900 punti

Milano Finanza ECONOMIA

Il quadro tecnico di breve termine rimane ancora contrastato: un ulteriore rimbalzo dovrà infatti affrontare un primo ostacolo in area 24.800-24.810 punti.

Fondamentale tuttavia la tenuta del sostegno situato in area 24.000-23.900 in quanto può favorire la costruzione di una base accumulativa.

Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza: un’eventuale correzione dovrebbe infatti arrestarsi a ridosso del sostegno situato in area 1,63-1,6250 euro. (Milano Finanza)

La notizia riportata su altri giornali

Dal Report emerge infatti che dopo il fatidico 2020, gli analisti per tutte le aziende quotate dell’Energia (a livello italiano, europeo e mondiale) prevedono una forte ripresa di ricavi e margini. Nell’edizione 2021 del Report Energia compare anche una sezione sulle energie rinnovabili con dati finanziari ed economici, i numeri della capacità produttiva e del consumo, i trend e le previsioni del settore. (PROTECTAweb.it)

Titta Ferraro 14 maggio 2021 - 09:27. MILANO (Finanza.com). Intonazione positiva per Piazza Affari nei primi scorci dell'ultima seduta della settimana. L'esponente della Federal Reserve, Christopher Waller, ha rimarcato che l'istituto centrale ha bisogno di "molti altri mesi di dati" prima di considerare modifiche alla sua politica monetaria. (Finanza.com)

società attiva nel settore del cemento. principale indice della Borsa di Milano. (Teleborsa)

Ciò dimostra la maggiore propensione all'acquisto da parte degli investitori verso l'rispetto all'indice. (Teleborsa)

società energetica. (Teleborsa) - Brilla la, che passa di mano con un aumento del 4,00%.Comparando l'andamento del titolo con il, su base settimanale, si nota chemantiene forza relativa positiva in confronto con l'indice, dimostrando un maggior apprezzamento da parte degli investitori rispetto all'indice stesso (performance settimanale +14,13%, rispetto a +0,37% del). (Teleborsa)

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si amplia a 120 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,07%. Tra le materie prime tornano a salire le quotazioni del greggio, con il Brent (+1%) a 67,7 dollari e il Wti (+1%) a 64,5 dollari. (Il Cittadino on line)