Vigile urbano ucciso, presunti killer arrestati 27 anni dopo

NapoliToday INTERNO

Fu ucciso perché i Casalesi sospettavano li avesse traditi, facendo da "specchiettista" per l'omicidio di un membro del clan. Antonio Diana, vigile urbano di San Cipriano, restò vittima di un agguato nel 1989, a 30 anni. Oggi, 27 anni dopo, i suoi ... (NapoliToday)

Su altri giornali

Nell'ambito di un'indagine coordinata della Dda di Napoli, i carabinieri hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di sette persone, ritenute ai vertici del clan dei Casalesi e, a vario titolo, i mandanti e gli ... (Il Fatto Quotidiano)

L'indagine aperta nel 2014, anche a seguito di alcuni collaboratori di giustizia tra cui Antonio Iovine detto “O ninno”, figura di vertice del clan dei casalesi, la cui collaborazione ha consentito dopo 27 anni da quell'omicidio di fare luce mediante l ... (Corriere Quotidiano)

18 ottobre ... Antonio Diana, vigile urbano di San Cipriano, restò vittima di un agguato nel 1989. (Today)

Era il 1989 e la vittima aveva 30 anni. Tra i destinatari della misura ... (Punto Sport)

E' in corso un'operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Caserta, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, nei confronti di nei confronti di 7 persone, elementi ... (Voce Nuova Tv)

CASERTA – E' in corso un'operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Caserta, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, nei confronti di nei confronti di 7 persone, elementi apicali del clan ... (Paesenews)