L'euro digitale farà fuori le criptovalute come moneta e non ammazzerà le banche. Parola di Savona (di D. D'Ippolito)

L'HuffPost ECONOMIA

La banca centrale europea parla di un percorso che potrà durare dai tre ai quattro anni, ma l’euro digitale sta già entrando nel dibattito sulle scelte economiche future. Alcuni giorni fa Fabio Panetta, membro del comitato esecutivo della Bce, ha stilato un elenco di buone ragioni per non doversi preoccupare della moneta digitale. Oggi, Paolo Savona, presidente della Consob, nel discorso alla comunità finanziaria ha aggiunto anche una serie di opportunità. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Nel solo 2022 i prezzi dei beni di consumo sono cresciuti mediamente dell’8,7% (di cui il 5% attribuibile alle fonti di energia), il costo del lavoro dell’1%; il gettito tributario del 9,8% e il reddito disponibile del 6%. (Advisoronline)

Ne parla come uno che la conosce bene, avendola studiata e affrontata in una lunghissima carriera in cui è stato professore, ricercatore, manager e ministro. Il primo è l'inflazione, paragonata a «un'Idra dalle molte teste; se una viene tagliata e cauterizzata, agiscono le altre». (ilGiornale.it)

"Abbattere l'inflazione senza creare depressione e squilibri sociali è compito assai arduo". (Sky Tg24 )

Milano, 09 giu - Della relazione del presidente della Consob, Paolo Savona, 'ho apprezzato in particolare il riferimento al Ddl Capitali che riflette l'impegno comune di Consob, Borsa e degli stakeholder del mercato per la competitivita' dei mercati finanziari italiani'. (Borsa Italiana)

Diventa perciò urgente riconsiderare come riallineare oneri e regolamentazioni, anche fiscali, tra le diverse forme di investimento del risparmio, sanando distorsioni stratificatesi nel tempo e contrastando l’iniquità distributiva che essi determinano”. (Il Fatto Quotidiano)

Il presidente Consob nell’incontro annuale con il mercato finanziario sottolinea che lo spread sui titoli di Stato italiani “sottovaluta” le capacità del Paese, la competitività delle imprese e l’alto livello di risparmio. (FIRSTonline)