Gaza, raid israeliano su Rafah: almeno 26 morti

Il Sole 24 ORE ESTERI

Gaza, raid israeliano su Rafah: almeno 26 morti 06 maggio 2024 Almeno 26 persone sarebbero state uccise negli attacchi israeliani su Rafah nelle ultime 24 ore. Gli attacchi delle Forze di difesa israeliane (Idf) avrebbero colpito una decina di edifici: tra i morti ci sarebbero 11 bambini e 8 donne. "Gli ordini di evacuazione di Israele ai civili di Rafah fanno presagire il peggio: più guerra e carestia. (Il Sole 24 ORE)

Su altri media

– La possibile offensiva militare di Israele a Rafah “certo, ci preoccupa”: “preoccupa me e tutti noi, moltissimo”. Roma, 6 mag. (Agenzia askanews)

LaPresse L’esercito israeliano ha cominciato a chiedere ai palestinesi di evacuare i quartieri orientali di Rafah, quelli al confine israeliano, in vista di una possibile offensiva nell’area meridionale della Striscia. (LAPRESSE)

Quasi la metà della popolazione presente nella città è composta da minorenni. Rafah, che aveva una popolazione di circa 270.000 abitanti prima che la guerra a Gaza iniziasse il 7 ottobre, ora ospita la maggioranza dei 2,3 milioni di abitanti della Striscia. (Adnkronos)

Lo rende noto il sito di Ynet precisando che l'operazione dovrebbe iniziare entro pochi giorni. Dallo stesso sito, un funzionario di Tel Aviv, rimasto anonimo, ha anche precisato che (Secolo d'Italia)

L'Idf ha lanciato un attacco nella parte est di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, dove sono in corso intensi bombardamenti. Poche ore prima Hamas aveva accettato la proposta per il cessate il fuoco mentre Tel Aviv ha inviato una delegazione al Cairo sferrando l'operazione contro Rafah Israele ha lanciato un attacco contro Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, dove avevano trovato rifugio circa 1,4 milioni di palestinesi su ordine israeliano, per sfuggire all'offensiva di terra nel nord e nel centro della Striscia. (Euronews Italiano)

L'Unicef dice che un assedio militare e un'incursione a Rafah comporterebbero rischi catastrofici per i 600.000 bambini che si sono rifugiati qui. (Vanity Fair Italia)