Mutui, cosa cambia: tassi più alti, gli effetti su bond azioni e imprese

Corriere della Sera ECONOMIA

Ora si deve fare i conti con l’inversione del trend La guerra al caro-prezzi ora passa attraverso il rialzo record dei tassi da 75 punti base, deciso dalla Bce (i tassi di riferimento, quindi, salgono all’1,25%). Si è trattato di una scelta difficile, ancor più di quella del 21 luglio, quando la Bce alzò i tassi d’interesse per la prima volta dopo undici anni mettendo fine all’era dei tassi negativi; allora il rialzo da 50 punti base — più alto delle attese — servì anche a convincere i falchi a dare vita allo scudo anti-spread, varato all’unanimità. (Corriere della Sera)

Su altri media

L'inflazione è l'aumento generalizzato dei prezzi: e lo ritroviamo non solo quando facciamo la spesa o paghiamo le bollette, ma anche quando chiediamo soldi in prestito: paghiamo di più di interessi. E la tendenza è destinata a durare. (Sky Tg24 )

Infatti l’aumento del costo della vita, ha spinto le maggiori Banche centrali ad aumenti importanti del costo del denaro. A settembre la FED ha alzato il costo del denaro dello 0,75% per la seconda volta consecutiva. (Proiezioni di borsa)

Di quanto aumenteranno i mutui nel 2022 I tassi dei mutui saliranno ancora più rapidamente. Lo dice l’ Osservatorio MutuiSupermarket.it, secondo cui, dal confronto della curva dei Futures sull’Euribor a 3 Mesi, si evince che le aspettative sull’andamento atteso del costo del denaro aumentano più in fretta del previsto. (idealista.it/news)

Le tensioni geopolitiche seguite all’aggressione russa all’Ucraina hanno innescato una fase di crescita galoppante dell’inflazione, che si è riverberata sul costo dei mutui immobiliari. Di fronte all’impennata dei prezzi e alla crisi energetica, la Banca centrale europea (BCE) ha scelto la linea dura. (in20righe.it)

Inflazione, è allarme mutui: ormai verso il 3,5%. Per il tasso variabile 80 euro in più al mese Gli operatori iniziano a intravedere un’accelerata più forte delle attese e si aspettano un livello al 2,5% già a dicembre per il variabile (La Stampa)

Per chi ha oggi un mutuo a tasso variabile quello attuale potrebbe essere un momento difficile da superare. A fronte di tassi molto vantaggiosi offerti dalle banche fino al primo semestre dell’anno, oggi i mutuatari sono tutti consapevoli di andare incontro a importanti aumenti. (Panorama)