La Ue salva la tedesca NordLb

Milano Finanza ECONOMIA

L’ammontare necessario per il salvataggio sarà fornito dai due Lander azionisti (Bassa Sassonia e...

Così la Commissione Ue ha dato ieri il via libera alla ricapitalizzazione pubblica per 2,8 miliardi della banca tedesca NordLb, che da tempo era finita sotto gli indici minimi di capitale per l’attività speculativa soprattutto nel settore navale.

«Non c’è nessuna forma di aiuto di Stato».

(Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

Secondo la Commissione, tuttavia, lo Stato viene remunerato per il suo intervento nella banca in misura pari a quello che un operatore privato accetterebbe in circostanze simili. Il land della Bassa Sassonia prevede di fornire garanzie patrimoniali che dovrebbero tradursi in un aumento di capitale di ulteriori 800 milioni. (Imola Oggi)

(askanews) - La Commissione europea ha negato, oggi a Bruxelles, che si possa paragonare la vicenda della banca tedesca NordLB, che ieri ha avuto il via libera dell'antitrust Ue a un finanziamento pubblico da 2,9 miliardi di euro, al caso della banca italiana Tercas. (Tiscali.it)

La Commissione ha presentato appelloalla Corte di Giustizia UE, ancora pendente. Nel caso italiano, nel dicembre 2015, la Commissione decise che il sostegno concesso dal Sistema obbligatorio di garanzia dei depositi a Banca Tercas costituiva un aiuto di Stato incompatibile con le norme Ue. (QuiFinanza)

Per le banche tedesche, la Commissione che salva NordLb è una notizia importante. Il nostro Paese, inoltre, è sotto osservazione proprio su potenziali aiuti di Stato illegali per le questioni Alitalia e Ilva. (Money.it)

“È tutto in linea con le norme Ue”, diceva il governo regionale della Bassa Sassonia il 2 febbraio. Due pesi, due misure - La malmessa NordLb sarà aiutata con 3,6 miliardi provenienti da due Land. (Il Fatto Quotidiano)

Il salvataggio di NordLB rientra all’interno del più ampio piano tedesco ( e a quanto pare anche europeo) di far tornare l’istituto una della più redditizie banche teutoniche, come affermato anche dal Commissario Europeo per la Concorrenza Margrethe Vestager. (Secolo Trentino)