305 miliardi di passività, Evergrande verso il default: un aggiornamento

MiglioVerde ECONOMIA

Nel complesso Evergrande si trova con 305 miliardi di dollari di passività[3]

Inoltre, entro la fine del 2022, la società dovrà rimborsare 7,4 miliardi di dollari, poiché un certo numero di obbligazioni andrà in scadenza.

Evergrande avrebbe dovuto pagare 83,5 milioni di dollari di interessi su obbligazioni detenute da investitori esteri entro venerdì 24 settembre.

Evergrande deve altri 47,5 milioni di dollari agli investitori offshore questa settimana e 669 milioni di dollari entro la fine dell’anno. (MiglioVerde)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un intervento che segue quello del 7 settembre scorso quando il giudizio era sceso da CCC+ a CC, ma nel frattempo la crisi del gruppo immobiliare cinese si è aggravata. "La società e il fiduciario non hanno annunciato il pagamento della cedola dell'8,25% in scadenza il 23 settembre sul bond da 2,025 miliardi di dollari. (Milano Finanza)

Il secondo è osservare come conoscenti particolarmente abbienti o meno decidessero di comprare uno, due, tre appartamenti per poi rivenderli sei mesi dopo a prezzo maggiorato, e poi comprarne altri. Da diversi anni il governo cinese ha cominciato ad applicare un processo di “normalizzazione” nei rapporti fiscali con i cittadini. (Il Fatto Quotidiano)

Nel frattempo, Fitch ha tagliato a ‘C’ da ‘CC’ il rating su Evergrande, sul probabile mancato pagamento degli interessi dovuti sui bond “Il problema di liquidità della società ha avuto un impatto negativo e materiale su Shengjing Bank. (Wall Street Italia)

Ci sono trenta giorni prima che l’insolvenza venga dichiarata ufficialmente default, ma l’agenzia di rating Fitch ha già tratto le sue conclusioni, declassando Evergrande da CC a C La mossa ha fatto respirare il titolo sulla Borsa di Hong Kong, ma il +14% registrato è quasi niente rispetto al -80% bruciato da febbraio. (Calcio e Finanza)

In particolare, come si legge nella documentazione consegnata all'Hong Kong Stock Exchange, il Board di Evergrande ha deciso di vendere una quota del 19,93% (circa 1,753 miliardi di azioni) nella banca regionale Shengjing Bank per 5,70 yuan ognuna, per un totale di circa 9,99 miliardi di yuan (appunto 1,5 miliardi di dollari circa). (Il Sole 24 ORE)

UBS. UBS è uno dei maggiori detentori del debito Evergrande, in particolare nei suoi fondi obbligazionari a termine domiciliati a Taiwan. I gestori hanno mantenuto una posizione cauta nei confronti del debito cinese pubblico e corporate, che si riflette nel sottopeso del paese asiatico in tutte le sue strategie, dall'inizio del 2021. (Morningstar)