Il tennis del 2024, Sinner extraterrestre e l’occhio di falco: mettetelo anche sulla terra!
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Eh sì, siamo rimasti a sabato pomeriggio, nell’assolata Montecarlo: a quel servizio di Stefanos Tsitsipas fuori di quasi 7 cm che voleva dire doppio fallo e doppio break per Jannik Sinner , nel terzo e decisivo set. Come dire: una firma sul successo del rosso sulla terra rossa. Invece, sappiamo come è andata: la giudice non ha visto, l’azzurro non ha fermato il gioco e il greco ha intascato il favore senza porsi problemi, andando in finale contro Casper Ruud e alzando poi il trofeo per la terza volta nel Principato. (Tuttosport)
Su altre fonti
Dall'anno prossimo a Montecarlo sarà impossibile vedere l'errore subito da Jannik Sinner al torneo dei 1000. Anche sulla terra del Principato, dove a differenza delle altre superfici ancora di gioca senza falco e "seguendo i segni", verranno tolti... (La Lazio Siamo Noi)
Jannik Sinner si prepara a riprendere dal Masters 1000 della capitale spagnola, dopo la semifinale di Montecarlo e l'assenza al Trofeo Conde de Godó, in cui ha dovuto dare forfait anche Carlos Alcaraz. (Olympics)
Jannik Sinner si è lasciato andare ad un gesto di disappunto nei confronti della giudice nella partita persa contro Tsitsipas a Montecarlo. (Fanpage.it)
Copertina Schiaffo al Volo s03e28: la giudice di sedia Aurelie Tourte, protagonista dell'errore in Sinner-Tsitsipas (Eurosport IT)
Ne hanno parlato Zendaya e Fabio Fazio a Che tempo che fa e lo hanno fatto anche molti esperti ed ex campioni. Di quest’ultima categoria fa senza dubbio parte Adriano Panatta, che dopo le scazzottate verbali con Nicola Pietrangeli, il suo rivale storico, è tornato sul tema Sinner e sulla sua sconfitta al Masters 1000 di Montecarlo, complice anche un errore di valutazione dell’arbitro: “Peccato, si è trattato soltanto di un errore di percorso, del resto il primo torneo dell’anno sulla terra può nascondere delle insidie. (MOW)
Il punto è proseguito invece ed è finito nelle mani del greco (vincitore in finale poi su Ruud), con l'azzurro che dopo si è lamentato con l’arbitro. Un servizio che già a velocità naturale era sembrato fuori. (Liberoquotidiano.it)