Ecco che cosa è successo davvero fra cda Unicredit e Mustier (uscito o rottamato?)

Startmag Web magazine ECONOMIA

Fatti, numeri, ricostruzioni e commenti sull’uscita anticipata di Mustier da Unicredit.

Ma davvero solo i Palazzi italiani hanno festosamente accompagnato di fatto alla porta il numero uno di Unicredit?

In sostanza, Mustier si è fatto da parte per non essere praticamente sfiduciato dal consiglio di amministrazione di Unicredit.

Di certo, con un accrocchio sistemico Unicredit-Mps il Mef diventerebbe il primo azionista di Unicredit con il 17%, stima un report. (Startmag Web magazine)

Ne parlano anche altri giornali

I consiglieri, scrive Equita in una nota, «avrebbero espresso orientamento diverso rispetto alla strategia di M&A, aprendo ad una possibile operazione di business combination con Mps». Loading.... (Il Sole 24 ore Radiocor) (Il Sole 24 ORE)

E i riflettori non possono non accendersi sul dossier Mps, in parte osteggiato da Mustier. I riflettori, dunque, si sono accesi su quello che per alcuni osservatori è un vero e proprio terremoto, puntando su due domande importanti: cosa accadrà adesso a Unicredit e cosa c’entra il dossier Mps con l’addio di Mustier? (Money.it)

In scia Banca Akros, per la quale dopo la rottura tra il cda e Mustier adesso «aumenta l'incertezza sulla strategia futura di UniCredit». Alti anche i volumi visto che dopo un'ora dall’inizio della seduta erano già passati di mano oltre 27 milioni di pezzi (contro una media di 23,6 milioni in un’intera giornata nell’ultimo mese. (Il Sole 24 ORE)

Cambio al vertice della seconda banca italiana; il manager francese annuncia l'uscita ad aprile, dopo quasi 5 anni al comando. Ma l'amministratore delegato, il francese Jean Pierre Mustier, si è sempre pubblicamente detto contrario ad aggregazioni, ritenendole non utili, in questa fase storica, per la sua banca. (Sky Tg24 )

A pesare sulle quotazioni della banca le tensioni su governance e strategia che hanno portato alla prossima uscita dell'ad Jean Pierre Mustier. Suggestiva anche l'ipotesi di un ritorno di Marina Natale, ad di Amco, ex top manager della banca: sarebbe la prima donna a guidare una delle principali banche italiane. (AGI - Agenzia Italia)

Con la sua uscita forse Unicredit, presieduta da un ex ministro, si farà carico di alleggerire il governo del peso di MPS. Quale sarà il destino del nuovo “animale fantastico” nato dall’aggregazione della banca più antica con quella che poteva essere la più innovativa lo scopriremo solo vivendo. (Il Sole 24 ORE)