TG BYOBLU 24 | 26 MARZO 2024 | EDIZIONE 13:30

ByoBlu ESTERI

Alcune notizie del TG: Dopo oltre un mese dall’udienza pubblica di febbraio e diverse settimane dopo il termine fissato per lo scorso 4 marzo, la Corte inglese si è pronunciata sulla possibilità che il giornalista Julian Assange ricorra in appello contro l’estradizione degli Stati Uniti. Il parere è positivo e il Governo americano ha tre settimane per dare delle assicurazioni alla Corte inglese. È tornato a parlare Jean Claude Juncker, ex Presidente della Commissione europea e finito al centro dello scandalo denominato LuxLeaks (ByoBlu)

Ne parlano anche altre fonti

Londra chiede “garanzie” agli Usa prima di estradare Assange: gli sia assicurata libertà di parola ROMA – L’estradizione di Juliane Assange “non avverrà nell’immediato”. Tuttavia, i due giudici dell’Alta corte di Londra si riservano di “ottenere garanzie” dagli Stati Uniti prima di concedere al giornalista e fondatore di Wikileaks il diritto di presentare appello contro la decisione della giustizia britannica di accogliere la richiesta di estradizione presentata dal governo americano. (Dire)

(Adnkronos) – L’edizione 2024 di FalComics, festival di cultura Pop che vede le origini nel mondo del Comics e del Games, si terrà da venerdì 24 a domenica 26 maggio, nelle Marche a Falconara Marittima (AN). (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La corte ha chiesto garanzie al governo degli Stati Uniti,.Nella sentenza si legge che la a Corte “ha dato il Governo degli Stati Uniti 3 settimane per fornire garanzie soddisfacenti sul tre punti a) che il Sig Assange potrà fare affidamento sul Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti (che protegge la libertà di parola)b) che non sarà discriminato durante il processo (compresa la sentenza)in ragione della sua nazionalità (è cittadino australiano) e che gli saranno concesse le stesse protezioni del Primo Emendamento valide per i cittadini egli Stati Uniti e c) che la pena di morte venga esclusa. (Agenzia askanews)

Julian Assange ha ancora una carta da giocare per cercare di sfuggire alla contestatissima estradizione negli Usa, che gli danno la caccia da quasi 15 anni per aver diffuso documenti riservati del Pentagono e del Dipartimento di Stato contenenti non poche rivelazioni imbarazzanti. (L'Unione Sarda.it)