La (quasi) storica vittoria degli eredi dell'Eta nei Paesi Baschi

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Nei Paesi Baschi gli eredi del braccio politico dell'Eta hanno sfiorato la vittoria, in quello che è stata comunque un risultato storico per la sinistra indipendentista della comunità autonoma della Spagna. La coalizione EH Bildu (Paesi Baschi Uniti), la cui formazione egemonica è Sortu, che è nata dalle ceneri di Batasuna, ha ottenuto il 32,48% dei voti e 27 seggi, sei in più della scorsa tornata, nel Parlamento regionale da 75 deputati. (EuropaToday)

Su altre testate

«Sta vincendo Bildu», dice un giornalista nella sede del Partito nazionalista basco a Bilbao. «Entra Sumar, entra Sumar», esulta una voce dalla penultima fila della sala stampa. (Corriere della Sera)

È questo, in sintesi, il bilancio delle combattutissime elezioni per il rinnovo dell’assemblea della Comunità Autonoma Basca, alle quali ha partecipato il 62,5% degli aventi diritto rispetto al 50% di quattro anni fa, quando si votò in piena pandemia. (il manifesto)

Nel fine settimana si sono svolte le elezioni della regione autonoma spagnola dei Paesi Baschi, dove come ampiamente previsto si è registrato il trionfo dei partiti autonomisti e indipendentisti, che hanno preso complessivamente più di due voti su tre. (L'INDIPENDENTE)

Gli indipendentisti hanno dominato le elezioni nei Paesi Baschi

Alla chiusura delle urne alle 20:00 nel Paese Basco, per eleggere i 75 rappresentanti nel Parlamento, il Partito nazionalista basco (Pnv) mantiene la prima posizione per numero di voti e potrà continuare a governare la regione autonoma, in un pareggio in numero di seggi con EH Bildu, il partito della sinistra indipendentista radicale basca, che ha sfiorato lo storico sorpasso, secondo il sondaggio della Tv pubblica basca EiTB. (Il Messaggero Veneto)

Appena lo 0,1 in meno del Partito Nazionalista Basco (Pnv), decisamente più centrista e moderato, che è sceso al 32,5%. (Contropiano)

Nei Paesi Baschi tutto rimane (per ora) uguale ma niente sarà più come prima dopo il voto di domenica. Il conservatore Partito nazionalista basco (PNV), in alleanza con il partito socialista, continuerà a governare la regione, ma perde 4 seggi ed è incalzato dalla sinistra indipendentista di EH Bildu, erede dell’ex braccio politico dell’Eta, a tredici anni dalla fine della lotta armata. (Corriere della Sera)