Una canzone sui tatari di Crimea vince Eurovision 2016. La Russia non ci sta

Mosca (AsiaNews/Agenzie) – Jamala, cantante 32enne ucraina, ha vinto la competizione musicale Eurovision 2016 con una canzone sulle deportazioni di massa della minoranza dei tatari di Crimea, ordinate da Stalin durante la Seconda guerra mondiale. (AsiaNews)

La notizia riportata su altri media

Anche quest'anno è tornato l'Eurovision Song Contest, con il suo calderone di stili ed influenze, che invero spesso ne ricalcano calligraficamente altri: l'Olanda e il suo country chitarristico, il glam pop dell'Adrien Lambert israeliano, l'Armenia con ... (Avanti!)

La televisione, in particolare alcune sue sottoforme contemporanee - nel caso in questione il contest internazionale no borders di “Eurovision”- oggi più che mai viene utilizzata come un sottile ma potentissimo strumento al servizio del pensiero ... (L'AntiDiplomatico)

Il musicista aveva 74 anni. A. (La Repubblica)

Guy Clark canta "L. Freeway": l'esibizione ad Austin (La Repubblica)

Sono 200 e hanno meno di 11 anni provenienti da tutta Italia e non solo, hanno scritto i testi di 10 canzoni, che gli adulti (e non adulti qualsiasi: Al Bano, Toto Cutugno, Alterisio Paoletti e molti altri) hanno contribuito a tradurre in musica, e ora, divenuti canzoni, li canteranno (i 30 “professionisti”... (Prima Pagina News )

Quest'anno le luci sul palco di Eurovision, il Festival della musica europea appena conclusosi, hanno illuminato loro malgrado anche uno dei più cocenti conflitti nel cuore dell'Europa. (Unimondo.org)