Eurozona: disoccupazione sale a 7,3% ad aprile

Il Messaggero ECONOMIA

el mese di aprile, il secondo mese durante il quale sono state messe in atto le misure di lockdown a causa del coronavirus, il tasso di disoccupazione corretto delle variazioni stagionali, si è stabilito a 7,3% nell'eurozona, in aumento al 7,1% registrato a marzo.

In Italia è pari al 6,3%.

Per quanto riguarda la disoccupazione giovanile (meno di 25 anni) sempre ad aprile si è stabilita al 15,4% nella Ue a 27 e al 15,8% nella zone euro, contro il 14,6% e il 15,1% a marzo. (Il Messaggero)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Gli occupati sono infatti scesi (e non aumentati) di 274 mila unità nell’arco di appena 30 giorni: un vero e proprio record negativo che cozza, però, con quello positivo del tasso di disoccupazione mai così basso dal 2007 a oggi. (QuiFinanza)

Quanto alla disoccupazione giovanile, ad aprile 2020, 2.776 milioni di giovani (di età inferiore ai 25 anni) erano disoccupati nell’UE, 2,239 milioni nell’area dell’euro. Effetto lockdown sul mercato del lavoro ad aprile, con il crollo degli occupati che, in seguito alla chiusura delle attività produttive, scendono di 274.000 unità. (L'HuffPost)

I disoccupati, secondo la statistica, sono quelli […] Ore 19 - iscriviti alla newsletter e ricevi gli ultimi aggiornamenti nella tua casella. (Il Fatto Quotidiano)

Nonostante il calo di persone con un lavoro si segnala contestualmente anche una drastica diminuzione del tasso di disoccupazione, che scende dall'8% al 6,3%. L’Istituto parla di "marcata diminuzione", ancora più accentuata rispetto al mese di marzo. (ilGiornale.it)

Infine, boom degli inattivi, cioè di coloro che un lavoro non ce l’hanno e nemmeno lo cercano: +746 mila. Erano quasi 23 milioni e 400 mila prima del Covid-19 e sono già scesi a circa 23 milioni e 40 mila ad aprile. (InvestireOggi.it)