Mutui: a ottobre tassi in discesa, fino all’1,74%. La stima di Bankitalia

Firenze Post ECONOMIA

I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,37 per cento, conclude Bankitalia.

I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari all’1,31 per cento (1,26 in settembre); quelli sui nuovi prestiti di importo fino a 1 milione di euro sono stati pari all’1,86 per cento, mentre quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati allo 0,91 per cento. (Firenze Post)

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Il calo, spiega Bankitalia, risente di alcune operazioni di cartolarizzazioni avvenute nell’ultimo anno. Daniela La Cava 10 dicembre 2019 - 10:36. MILANO (Finanza.com). Nel mese di ottobre le sofferenze sono diminuite del 21,4 per cento sui dodici mesi rispetto alla riduzione di settembre che era stata del 21,7 per cento. (Finanza.com)

Nel frattempo i prestiti al settore privato, corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, sono cresciuti dello 0,3 per cento sui dodici mesi, dopo un più 0,5 nel mese precedente. (Yahoo Finanza)

Depositi settore privato in crescita. (Sky Tg24)

I tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,37%. A ottobre le sofferenze delle banche italiane risultavano in calo del 21,4%, rispetto ai livelli di un anno prima, dopo un -21,7% a settembre. (Italia Oggi)

In particolare icontinuano a crescere a ritmo sostenuto (dopo il +2,5% precedente), mentre isono(-1% a settembre).Ancora passi avanti sulle s, che si riducono per effetto diavvenute nell'ultimo anno. (Teleborsa) -, che rivedono anche una. (Teleborsa)

Lo segnala la Banca d'Italia nella pubblicazione mensile "Banche e moneta: serie nazionali".I tassi di interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie sono stati pari all’1,31 per cento (1,26 in settembre); quelli sui nuovi prestiti di importo fino a 1 milione di euro sono stati pari all’1,86 per cento, mentre quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia si sono collocati allo 0,91 per cento. (Finanza.com)