I primi interrogatori. Toti davanti al giudice ma farà scena muta. Si allarga l'inchiesta

I primi interrogatori. Toti davanti al giudice ma farà scena muta. Si allarga l'inchiesta
LA NAZIONE INTERNO

L’appuntamento è per le 14 di oggi al Palazzo di giustizia di Genova, nella stanza del gip Paola Faggioni, ma quasi sicuramente l’incontro sfocerà in un nulla di fatto. Si avvarrà della facoltà di non rispondere il presidente della Regione, Giovanni Toti, ai domiciliari da martedì a seguito della maxi inchiesta per corruzione e voto di scambio che ha portato a venticinque indagati e oltre dieci misure cautelari. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri giornali

“Serve un fronte ancora più largo, con un perimetro ben definito da tutti quelli che vogliono rompere nettamente con questo sistema. Bisogna decidere tutti insieme chi può incarnare al meglio questo progetto e io voglio senz'altro farne parte, anche per questo ho rinunciato a candidarmi alle prossime elezioni europee. (CittaDellaSpezia)

La segretaria del Pd nel corso della sua visita al quartiere Zen di Palermo (LAPRESSE)

Claudio Burlando, orgoglioso figlio e nipote di camalli, ex sindaco di Genova, ex ministro, ultimo presidente regionale del centrosinistra. Politicamente a riposo, dice. (Corriere della Sera)

Toti, nuovo filone sui rifiuti. C'è anche l'accusa di falso. Il capo di gabinetto pronto a dimettersi

L'indagine coinvolge Pietro Colucci, imprenditore campano, indagato per corruzione. L'inchiesta che ha scosso la Regione Liguria ha portato al domiciliari il governatore, accusato di gestione discutibile delle discariche in provincia di Savona. (Panorama)

Aldo Spinelli, accusato di essere il grande corruttore del sistema politico affaristico di Giovanni Toti, temeva di avere i telefoni sotto controllo per una questione sentimentale. In una conversazione con una donna dell’ottobre 2022 l’imprenditore spiega, scrivono gli inquirenti di «essere convinto di avere i telefoni suo e della donna con cui ha una relazione, sotto intercettazione per via di “quella vicenda che abbiamo” alludendo ad una telefonata minatoria precedentemente ricevuta e riconducibile alla relazione sentimentale fra i due”. (La Repubblica)

È marzo 2021 e sul tavolo della Regione ci sono due autorizzazioni in sospeso per l'ampliamento delle discariche in provincia di Savona, di proprietà dell'imprenditore campano Pietro Colucci. Della questione, stando a quanto emerge dagli atti della Procura di Genova, se ne occuperebbe direttamente il presidente Giovanni Toti (ilmessaggero.it)