Caso Riina: per Rosy Bindi non esiste “un diritto a morire a casa”

Leonardo.it INTERNO

Continua la querelle intorno al caso Riina dopo che la Cassazione ha accolto il ricorso degli avvocati del capomafia ricoverato in regime di 41 bis, nel quale si chiede una detenzione domiciliare o una sospensione temporanea della pena a causa delle ... (Leonardo.it)

La notizia riportata su altre testate

Lo Stato gli garantisce ... «Diritto a morire fuori dal carcere non è riconosciuto dalle leggi vigenti». (Avvenire.it)

La condizione di cura attuale di Riina è "identica a quella di cui potrebbe godere in libertà o ai domiciliari". (Nuovo Sud)

Lo sostiene la presidente della commissione Antimafia Rosy Bindi dopo il sopralluogo all'ospedale di Parma, dove il boss mafioso è ... (PUPIA)

Lo ha detto Rosy Bindi, in una comunicazione a seguito della sua visita all'ospedale di Parma, dove il boss ... (Adnkronos)

Lo ha detto la presidente della Commissione antimafia Rosy Bindi esponendo alla Camera i risultati del sopralluogo a Parma, per valutare le condizioni di detenzione del boss mafioso. (LaProvinciaNotizie)

«Riina conserva immutata sua pericolosità concreta e attuale» mostrando di essere «interessato alle vicende processuali» che lo riguardano. (ROMA on line)