Putin minaccia di colpire gli F-16: «alzato il livello di sicurezza nella Base di Aviano»

Nordest24.it ESTERI

AVIANO (PN). In un momento di tensione internazionale palpabile, l’Italia ha visto un notevole innalzamento del livello di sicurezza in prossimità degli obiettivi sensibili nazionali e, in particolare, presso la base aerea di Aviano. Questa misura è stata adottata in risposta a dichiarazioni preoccupanti provenienti dal presidente russo Vladimir Putin, che ha minacciato di “colpire gli F-16 ovunque si trovino”, suscitando preoccupazione non solo nel panorama internazionale ma anche nel Nordest Italia. (Nordest24.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

“Gli Stati Uniti rappresentano il 40% delle spese globali per la difesa, mentre la Russia spende il 3,5%. Il presidente russo Vladimir Putin ha definito “sciocchezze” le dichiarazioni secondo cui la Russia starebbe entrando in guerra con la NATO. (Farodiroma)

"Chi minaccia invio truppe non dimentichi lezioni della Storia": così Maria Zakharova, portavoce del Ministero degli Esteri della Russia, mette in guardia il presidente francese Emmanuel Macron rispetto alle ipotesi di mandare forze militari in Oriente. (Il Giornale d'Italia)

Putin invaderà davvero Paesi Nato? Che cosa ha detto Nina Khrushcheva, pronipote di Nikita Krusciov, da decenni docente di relazioni internazionali negli Stati Uniti oltre che membro del Council on Foreign Relations. (Start Magazine)

Israele si sta preparando per entrare a Rafah. Valditara: in classe maggioranza sia italiana. (Mediaset Infinity)

Putin minaccia di abbattere gli F-16 anche fuori dall'Ucraina (fonte: Repubblica) L'agenzia di stampa AdnKronos ha spiegato che il Presidente russo, di sua iniziativa, non vuole attaccare nessun Paese, ma se l'Occidente fornirà cacciabombardieri all’Ucraina questi verranno abbattuti dalle forze russe, anche se si troveranno negli aeroporti al di fuori del conflitto bellico (vedasi: su suolo europeo). (iLMeteo.it)

Come spesso accaduto in questi mesi di guerra, però, dichiarazioni simili vanno interpretate con cautela e inserite in una rete di minacce strategiche, dove il linguaggio bellico può essere utilizzato per raggiungere obiettivi politici o per esercitare pressione sui rivali senza necessariamente tradursi in azioni concrete sul campo di battaglia. (Corriere del Ticino)