Borsa, il Ftse Mib apre in leggero calo. Tim in fondo al listino vicino al minimo storico

La quarta tranche del prestito è composta da 50 obbligazioni per un controvalore complessivo pari a 500.000 euro e, successivamente alla conversione, nell'ambito della quarta tranche risultano da convertire altre 26 obbligazioni

Deboli le borse europee in apertura della prima seduta di settimana in una giornata scarsa di spunti macroeconomici.

A Milano il Ftse Mib scivola dello 0,38% sotto i 23mila punti, seguito anche da Francoforte (-0,39%), Londra (-0,17%) e Parigi (-0,31%). (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre fonti

A spaventare gli investitori sono l'aumento dell'inflazione, l'inasprimento della politica monetaria e il rallentamento della crescita a livello globale. (Teleborsa)

Ancora bene Eni (+1%), reduce dalla scoperta di un grande giacimento di gas al largo di Cipro, mentre avanzano anche Nexi (+1%) e, tra i bancari, Bper (+1,5%) e Banco Bpm (+0,9%). (Tiscali Notizie)

In controtendenza qualche farmaceutico (Recordati +1,6% e Diasorin +0,9%), le utilities Snam (+1,3%), Italgas (+1%) e Terna (+1,1%) e, infine l'Eni (+1,6%), premiata per la scoperta di un maxi-giacimento di gas al largo di Cipro Male tutte le banche, con in testa Mps (-6%) chiamata ad affrontare una difficile ricapitalizzazione. (Tiscali Notizie)

- MILANO, 22 AGO - Riduce il calo Piazza Affari al traguardo di metà seduta. Pochi i rialzi limitati a Snam (+0,63%), Italgas (+0,54%), Eni (+0,5%), che gira in positivo, Inwit (+0,45%) ed Hera (+0,15%). (Tiscali Notizie)

Giù anche Pirelli (-2,75%), Iveco (-2,2%) e Banco Bpm (-2,05%). Tra i titoli a minor capitalizzazione si segnala il calo di Safilo (-2,45%) e Tiscali (-2,9%) (La Sicilia)

Continuano invece le vendite su Mps (+2,2%), male anche Diasorin (-1%), Amplifon (-1%) e Recordati (-1%), fiacche le utility con Snam (-0,8%) e Terna (-0,6%), tra i pochi titoli a salvarsi dalle vendite ieri. (La Sicilia)