Fumo e adolescenti, la tossicità del tabacco può essere più nociva in questa fase delicata di crescita

Corriere Milano ESTERI

«La prima è la peggiore» era il titolo di un importante articolo scientifico di qualche anno fa sugli effetti del fumo di sigaretta negli adolescenti. Il messaggio del lavoro, in estrema sintesi, era che tanto prima il ragazzo cominciava a fumare tanto più prolungata nel tempo sarebbe stata la sua esposizione e tanto maggiori sarebbero stati la dipendenza e i danni. Inoltre il periodo dell’adolescenza è per l’organismo una fase delicata e durante la quale la tossicità del tabacco può essere più nociva. (Corriere Milano)

La notizia riportata su altri media

Novità nel Regno Unito, dove per i nati dopo il 2009 non sarà più possibile acquistare tabacco. Legge contro il fumo: cosa prevede (Virgilio Notizie)

Immaginate una generazione di non fumatori: via le sigarette a vita dai 15 anni in avanti. E poi, tra un anno, dai 16, e tra un anno ancora dai 17, e così via fino a farle sparire completamente tra i giovani. (Avvenire)

Nella legge è previsto che l’età legale per fumare si alzerà di un anno ogni dodici mesi, così da portare a una rapida estinzione dei fumatori nel giro di una o due generazioni. Il provvedimento, voluto dal primo ministro Rishi Sunak, ha diviso il partito conservatore ma è riuscito comunque a raccogliere i voti necessari per essere approvato. (Il Fatto Quotidiano)

La 'crociata' salutista lanciata lo scorso autunno dal primo ministro conservatore, comprendente anche la messa al bando delle sigarette elettroniche usa e getta in quanto potenziali "trappole" per bambini e ragazzi, è volta a innalzare ogni anno di un anno il limite di età per l'acquisto di sigarette classiche in modo da avere una generazione libera dal fumo e da tutte le sue conseguenze per la salute. (Ticinonews.ch)

In cosa consiste il divieto di fumo? PUBBLICITÀ (Euronews Italiano)

Il che vuol dire un anno alla volta vietarlo a tutti. La Gran Bretagna ha appena deciso di vietare l'acquisto di sigarette a tutti i nati dopo il 2008 per sempre. (Corriere TV)