«Due giorni, una notte»: nella lotta per non perdere il lavoro Marion Cotillard ritrova se stessa

Nei cinema il film di Luc e Jeann Pierre Dardenne che tratta di un tema estremamente attuale (Umbria24)

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“Me pare ‘o ciuccio ‘e Fechella!” è una divertente ed ironica espressione napoletana riferita ad una persona di salute cagionevole, continuamente in preda ad acciacchi e malesseri che le impediscono di adempiere ai propri doveri sobbarcando i propri parenti o amici del proprio lavoro con conseguente fastidio... (Vesuviolive.it)

Paola interpreta un'archietta che, nonostante la ... (Il Messaggero)

Nell’industria cinematografica, un attore non può fare affidamento solo sulle proprie abilità interpretative, ma deve anche possedere un ottimo intuito che lo aiuti nelle scelte durante la propria carriera. (Mister Movie)

Nel cast Corrado Fortuna, Lunetta Savino, Ennio Fantastichini, Marco Bocci, Cesare Bocci e un ... (Persinsala.it)

L’iniziativa che si è svolta nella Sala Conferenza “Benedetto XVI” della Cattedrale, rientra nell’evento culturale “Albino Pierro 2014” e tratta della riedizione anastatica delle ultime…Continua a leggere → (La Prima Pagina)

Per una persona dotata di normale buon senso, magari addirittura dotata di un’intelligenza media, lanciare una cipolla in faccia al primo passante che capita a tiro è una pratica cretina, (Roma Daily News)