Mutuo casa, tasso ai minimi ma attenti alle clausole su conto e assicurazione vita

Corriere della Sera ECONOMIA

Merito dell’atteggiamento accomodante delle banche centrale che continuano a perseguire una politica monetaria ultra-espansiva.

Da due anni, ormai, i tassi legati ai finanziamenti per l’acquisto della prima casa sono incagliati su livelli storicamente bassi.

Leggi anche: Mutuo prima casa, cosa cambia nel 2020?

L’effetto di questa nuova era è ben visibile sui tassi di riferimento, fissi e variabili, dei mutui. (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altre testate

Possibilità di rinegoziare il mutuo in casi particolari. In altre parole, in casi eccezionali, la legge consente di rinegoziare il mutuo contratto con la banca prima di farsi portare via la casa. Pertanto se il debitore può richiedere anche l’aiuto economico dei parenti per bloccare l’azione esecutiva sulla prima casa. (InvestireOggi.it)

I migliori mutui a tasso fisso di gennaio 2020. Secondo Money.it, le migliori offerte a tasso fisso provengono da:. Unicredit , con un tasso dello 0,75% e un Taeg dello 0,92%. Money.it segnala quindi le seguenti migliori offerte sui mutui a gennaio 2020. (idealista.it/news)

L’ammontare totale dei mutui in essere delle famiglie registra una variazione positiva di +2,5% su base annua. Secondo quanto rilevato dal Monthly Outlook di Abi, a novembre 2019 si conferma la crescita del mercato dei mutui. (idealista.it/news)

Se l’immobile in questione non corrisponde ad una prima casa o comunque alla casa in cui il debitore risiede, la procedura di rinegoziazione non può essere richiesta. Per poter accedere alla rinegoziazione del mutuo e contemporaneamente evitare il pignoramento della prima casa, bisogna essere in possesso di specifici requisiti. (MutuiOnline.it)

«In caso di sovraindebitamento – chiarisce Puschiasis – il più il passo più semplice è quello di chiedere, in riferimento soltanto alla prima casa, una sospensione del mutuo per 12 mesi. Ma può ammalarsi anche un familiare tanto da richiedere un maggior impegno economico e chi ha contratto un mutuo può trovarsi nelle condizioni di non poter più disporre della capacità reddituale di un tempo. (Il Messaggero Veneto)

Ecco nei fatti le novità di gennaio: Intesa Sanpaolo: Aumento Tassi fissi fino a 10 punti base; Banco BPM ha ridotto gli spread sui mutui a tasso fisso fino a 15 punti base; Credem, in fine, ha ridotto gli spread sui mutui a tasso fisso sino a 10 punti base e sui mutui a tasso variabile fino a 15 punti base. (Adnkronos)