L'Istat: vendite al dettaglio +0,2% ad aprile

Italia Oggi ECONOMIA

Ad aprile 2023 si stima un aumento congiunturale per le vendite al dettaglio in valore (+0,2%) e un calo in volume (-0,2%). Lo rileva l'Istat spiegando che su base tendenziale le vendite al dettaglio aumentano del 3,2% in valore e registrano un calo in volume del 4,8%. Su base congiunturale sono in crescita le vendite dei beni alimentari (+0,9% in valore e +0,6% in volume) mentre quelle dei beni non alimentari registrano una diminuzione (-0,4% in valore e -0,7% in volume). (Italia Oggi)

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Lo rileva l’Istat che evidenzia, a livello tendenziale, un aumento delle vendite in valore (+3,2%) a cui si contrappone un calo di quelle in volume (-4,8%). In calo i prodotti non alimentari, (-0,4% in valore e +0,7% in volume). (Economy Magazine)

Di Emanuele Scarci (DM - Distribuzione Moderna)

“Italiani restano a dieta forzata. Anche se per una volta su base congiunturale le vendite alimentari vanno meglio di quelle non alimentari, cosa inevitabile dopo mesi di digiuno visto che l’abitudine di mangiare non è ancora tramontata, su base annua prosegue il calo delle vendite alimentari in volume che dura ininterrottamente da gennaio 2022” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. (Agenpress)

Lieve incremento dei consumi a novembre rispetto al mese precedente – La debolezza nei consumi è condizionata dall'incertezza dei consumatori. I dati diffusi dall'Istat relativi alle vendite al dettaglio del mese di aprile evidenziano un incremento tendenziale a valore del +3,2%, al quale corrisponde un calo a volume del -4,8%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)