Cyberattacchi, nel 2020 numero record: danni pari a 2 volte PIL Italia

Il Messaggero ECONOMIA

Nel 2020 l'81% degli attacchi gravi a livello globale ha avuto come obiettivo l'estorsione di denaro (cybercrime)

I danni globali valgono due volte il PIL italiano.

Il 10% dei cyberattacchi ha sfruttato il tema Covid-19, nel mirino anche lo sviluppo dei vaccini.

A livello mondiale, nel 2020, sono stati 1.871 quelli gravi di dominio pubblico, il 12% in più rispetto al 2019.

3 Marzo 2021. (Lettura 2 minuti). (Il Messaggero)

Ne parlano anche altre fonti

L‘Istat ha rivisto lievemente al rialzo l’andamento del pil nel quarto trimestre 2020, quello che ha visto partire le nuove chiusure e restrizioni anti Covid. Stando ai dati più aggiornati il prodotto interno lordo, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è diminuito dell’1,9% rispetto al trimestre precedente e del 6,6% nei confronti del quarto trimestre del 2019. (Il Fatto Quotidiano)

Il quarto trimestre del 2020 ha avuto due giornate lavorative in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al quarto trimestre del 2019. Crollano i consumi a causa del Covid-19, ma oggi l'Istat ha rivisto al rialzo il dato congiunturale del pil nel quarto trimestre 2020 a -1,9% dal -2% della lettura preliminare, confermando, invece, la flessione tendenziale del 6,6%. (Milano Finanza)

Il quarto trimestre del 2020 ha avuto due giornate lavorative in meno del trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al quarto trimestre del 2019. Anche la variazione delle scorte ha contribuito positivamente alla variazione del Pil per 0,3 punti percentuali, mentre il contributo della domanda estera netta è risultato negativo per 1 punto percentuale (AGI - Agenzia Italia)

L’Italia registra la peggiore contrazione del PIL in tempi di pace. “Gli sviluppi della crescita economica nel 1Q21 rimangono dipendenti dall’evoluzione della pandemia e delle misure di contrasto, ma i dati recenti non indicano alcun allentamento imminente”, prosegue l’economista di Ing che stima per l’intero 2021 un rimbalzo del PIL italiano di +3,3% con il recupero che inizierà nel secondo trimestre e accelererà solo nella seconda metà dell’anno (Finanzaonline.com)