La crisi del Covid pesa sulle buste paga: in Italia la peggior perdita di salario d'Europa, bruciati 39 milia…

la Repubblica ECONOMIA

I contributi sociali dei datori di lavoro sono diminuiti dai 194,2 miliardi del 2019 a 184 nel 2020 con una riduzione del 5,24%.

Nello stesso periodo nei maggiori paesi Ue la riduzione è stata minore, mentre in alcuni come l'Olanda si è registrato addirittura un aumento della massa salariale a prezzi correnti (+3,29%).

Nello stesso periodo in Ue i contributi sociali, sempre a prezzi correnti si sono ridotti dell'1,37%

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La pandemia impatta sul lavoro: le buste paga vanno in crisi soprattutto in Italia, la peggiore fra le economie europee maggiori. Al momento se ne fanno di approssimativi, precisi quel tanto che basta per disporre le misure emergenziali di sostegno alla popolazione. (ContoCorrenteOnline.it)

Unica flessione paragonabile a quella italiana è quella della Spagna con 28 miliardi di stipendi in meno pari a un calo del 6,44% ma con una riduzione più sostanziosa dell’occupazione. Il calo è stato legato alle restrizioni sulle attività per contenere il contagio da Covid con il crollo dei contratti a termine e il largo uso degli ammortizzatori sociali. (Il Fatto Quotidiano)