Titolo UniCredit a +5% in vetta al Ftse Mib. I tre punti chiave di Barclays sui conti del 1° trimestre

Finanzaonline.com ECONOMIA

I tre punti chiave, che a detta degli esperti della banca inglese possono sostenere il titolo, sono l’accelerazione degli AuM in Italia, che suggerisce un nuovo focus sulle attività commerciali; un costo del rischio particolarmente basso nel primo trimestre, e infine i buffer di capitale continuano a espandersi.

Barclays mantiene il rating equal weight, con target di 9 euro su UniCredit

Continua la corsa a Piazza Affari di UniCredit che sale quasi il 5% a 9,3 euro per azione nel giorno dei conti. (Finanzaonline.com)

La notizia riportata su altri media

Unicredit archivia il primo trimestre del 2021 con un utile di ben 887 milioni di euro, contro le stime degli analisti che prevedevano 396 milioni. Oltre il doppio quindi. (IL GIORNO)

Il gruppo bancario archivia il primo quarto dell'anno con utile di 887 milioni, a fronte dei 396 milioni indicati nelle stime degli analisti, e in decisa controtendenza con la perdita di 2,71 miliardi dello stesso periodo dello scorso anno determinata da rettifiche per il coronavirus e da poste straordinarie. (la Repubblica)

Si conferma la politica di distribuzione ordinaria del 50 per cento dell’utile netto sottostante, con il 30 per cento tramite dividendo in contanti (Finanzaonline.com)

Che cosa ha detto l’amministratore delegato di Unicredit, Orcel, commentando i risultati del primo trimestre realizzati prima del suo arrivo in banca al posto di Mustier. AVVERTIMENTI E AUSPICI DI ORCEL. (Startmag Web magazine)

L’alternativa è BancoBPM, che porterebbe ora circa 4 miliardi di Dta. Per Unicredit, Mps varrebbe circa 3,6-3,8 miliardi dai precedenti 2,5 miliardi. (Wall Street Italia)

Il periodo gennaio marzo si è chiuso con un utile di 887 milioni di euro, oltre il doppio delle attese degli analisti, tanto che il titolo viene premiato in borsa con un consistente rialzo. La banca senese era stata salvata dal Tesoro nel 2017 e da quel momento lo Stato italiano è primo azionista con il 64%. (Il Fatto Quotidiano)