Il Senato USA approva il ban di TikTok: sarà il presidente Biden a decidere
Prosegue negli Stati Uniti l’iter di approvazione della nuova legge che porterà al ban di TikTok nel caso in cui ByteDance, la società cinese che possiede il social, non venderà la divisione statunitense ad una compagnia che non abbia sede in Cina. Con una schiacciante maggioranza, la legge ha superato anche l’ostacolo Senato e adesso la decisione è rimessa nelle mani del Presidente Biden, che potrà scegliere se firmare o meno la legge. (GizChina.it )
Se ne è parlato anche su altre testate
Il presidente, prevede ancora la legge, potrebbe allungare di altri 90 giorni la scadenza. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
La legge, approvata in un pacchetto di norme che include anche gli aiuti militari per Ucraina e Israele, aspetta ora solo la ratifica da parte del Presidente Biden. Il Senato degli Stati Uniti ha approvato un disegno di legge che obbligherebbe la società cinese ByteDance a vendere TikTok, o altrimenti affrontare un ban completo negli USA. (Tech Princess)
Si tratta di un passaggio che porterà poi la norma sul tavolo del presidente Joe Biden, il quale ha già detto di volerla promulgare, mentre la piattaforma cinese promette una battaglia legale. Nelle ultime ore il Senato ha approvato, all'interno di un pacchetto più ampio di misure, anche il provvedimento "sell-or-ban" nei confronti di ByteDance, la società cinese proprietaria della piattaforma di brevi video. (Tiscali Notizie)
Manca solo la firma del presidente Biden. Poi inizierà il conto alla rovescia: nove mesi di tempo per vendere (ma con le elezioni di mezzo) (StartupItalia)
Una prima versione della legge, nota come Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act, prevedeva 6 mesi di tempo per il disinvestimento da parte di ByteDance. Come previsto, il Senato degli Stati Uniti ha approvato la legge che impone a ByteDance di vendere TikTok entro 12 mesi. (Punto Informatico)
Inizialmente, la compagnia avrà a disposizione nove mesi per concludere l’accordo, con la possibilità di estendere il termine di altri tre mesi in caso di progressi significativi verso la conclusione della vendita. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
