Lavazza lancia un’Opa sui distributori automatici di Ivs. Il titolo vola in Borsa
Lavazza lancia un’offerta sulle “macchinette” del gruppo Ivs, società della distribuzione automatica da cui ogni giorno lavorativo si prelevano cibi e bevande per 2,2 milioni di euro, per un totale di ricavi di 726 milioni nel corso del 2023. Realtà nella quale già deteneva una quota del 20 per cento. L’operazione, annunciata in mattinata, prevede che la controllata di Lavazza, E-Coffee Solutions, a sua volta attraverso la nuova società Grey lanci una offerta pubblica di acquisto volontaria e totalitaria sulle azioni di Ivs, quotate sul segmento Star della Borsa di Milano (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il gruppo Lavazza punta sulle macchinette distributrici di caffe e lo fa prendendo il controllo di Ivs Group, la società quotata a Piazza Affari che opera appunto nel settore del foodservice e in particolare nel mercato dei distributori automatici di bevande e snack, “leader di mercato in Italia e secondo player nell’Unione Europea”, dice una nota. (FIRSTonline)
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IVS Group IVS Group (LA STAMPA Finanza)
E-Coffee Solutions, società controllata da Lavazza, e Ivs, azionista di maggioranza di Ivs Group, hanno firmato accordi per la promozione da parte di Grey, società di nuova costituzione, di un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria sulle azioni di Ivs Group volta a ottenere il delisting da Piazza Affari. (Forbes Italia)
Per l'azienda si tratta di un avanzamento: già oggi Lavazza controlla una quota attorno al 20% di Ivs attraverso Torino 1895 Investimenti. Dal Gruppo torinese è partita un'Opa volontaria per cassa, attraverso Grey, sul 100% delle azioni di Ivs Group. (QuiFinanza)
L’offerta del gruppo torinese, che già controlla una quota di circa il 20% di Ivs attraverso il veicolo della famiglia Lavazza, Torino 1895 Investimenti, incorpora un premio del 18,9% rispetto alla media aritmetica ponderata dei prezzi ufficiali del titolo registrati negli ultimi sei mesi. (Corriere della Sera)
