Ilaria Salis, il padre Roberto: "Imbarazzante se le saranno negati domiciliari"

Sky Tg24 INTERNO

"Sta bene ed è fiduciosa e speranzosa per l'udienza di domani", ha aggiunto il genitore della ragazza detenuta in Ungheria. Al processo previsto domani a Budapest ci sarà anche una rappresentanza di parlamentari italiani in aula, tutti membri dell'opposizione. Atteso anche Zerocalcare ascolta articolo "Dopo tutto quello che è successo in Italia, dopo quanto si sono esposte, sarebbe imbarazzante per le istituzioni italiane se domani venissero negati i domiciliari a mia figlia". (Sky Tg24 )

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“Dopo tutto quello che è successo in Italia, dopo quanto si sono esposte, sarebbe imbarazzante per le istituzioni italiane se domani venissero negati i domiciliari a mia figlia». Dopo la visita alla figlia, Roberto Salis si è recato all'ambasciata italiana per un incontro con l'ambasciatore Manuel Jacoangeli. (IL GIORNO)

«Dopo tutto quello che è successo in Italia, dopo quanto si sono esposte, sarebbe imbarazzante per le istituzioni italiane se domani venissero negati i domiciliari a mia figlia». Lo ha detto Roberto Salis, dopo aver incontrato in carcere sua figlia Ilaria, la maestra di origine sarda detenuta a Budapest da oltre un anno con l'accusa di aver aggredito tre militanti di estrema destra. (L'Unione Sarda.it)

A cura di Giorgia Venturini Scrive dal carcere di Budapest Ilaria Salis, l'insegnante italiana di 39 anni arrestata in Ungheria l'11 febbraio dello scorso anno con l'accusa di aver partecipato all'aggressione nei confronti di due neonazisti durante la manifestazione "La Giornata dell'Onore". (Fanpage.it)

Saranno 7 i parlamentari italiani che domani presenzieranno all'udienza di Ilaria Salis, la 39enne di Milano detenuta in carcere in Ungheria. La donna è in cella da 13 mesi, con l'accusa di aver aggredito e pestato a sangue due militanti neonazisti. (Liberoquotidiano.it)

«Io e Ilaria ci conosciamo da un po’ più di quindici anni» ci racconta Lorenzo, amico di lunga data e collega di Ilaria Salis, la giovane italiana che da circa un anno si trova in un carcere di massima sicurezza in Ungheria, in detenzione preventiva, per un reato politico per cui si dichiara innocente. (Famiglia Cristiana)

Il giudice del Tribunale di Budapest oggi, 28 marzo, deciderà se accogliere la richiesta degli arresti domiciliari per Ilaria Salis. (Fanpage.it)