Superbonus, dai lavori alla cessione del credito: tutte le modifiche normative
Ansa. Con l’ultima circolare, la 23/E, l'Agenzia delle Entrate fornisce ulteriori chiarimenti che riguardano: i soggetti beneficiari; gli edifici interessati e le tipologie di interventi; le spese ammesse all’agevolazione; l'opzione per lo sconto in fattura o per la cessione del credito in alternativa alle detrazioni; gli adempimenti procedurali. Superbonus 110, quali sono le quattro banche che accettano ancora la cessione del credito
Su altre fonti
Sostituzione Mitocondriale: una possibilità per i pazienti e le loro famiglie. Sostituzione Mitocondriale – L’Associazione Mitocon lancia una campagna di advocacy sul tema della donazione mitocondriale, procedura di procreazione medicalmente assistita che consente di prevenire le malattie rare derivanti da mutazioni del DNA mitocondriale, permettendo ai nuovi nati di evitare il peso della malattia. (Sardegna Reporter)
La legge di bilancio 2022 ha prorogato l’agevolazione, prevedendo scadenze diverse in funzione dei soggetti che sostengono le spese ammesse. In alternativa alla detrazione, si può beneficiare del Superbonus mediante una delle modalità previste dall’articolo 121 del decreto legge n (Gazzetta del Sud)
Le detrazioni Irpef del 19% spettano anche per le spese sostenute da coloro che assistono un disabile non autosufficiente, affinché compia le attività quotidiane. Detrazioni per assistenza a familiare disabile: quando spettano? (InformazioneOggi.it)
Il nostro amministratore, citando la legge 220/2012 riforma del condominio, ha programmato l'anticipo di cinque rate straordinarie da corrispondere per far fronte ad un'eventuale futura ripresa dei lavori. (la Repubblica)
Si è posto però il seguente problema: questo compenso, legato alla "superattività" del Superbonus, può rientrare nel beneficio fiscale da riconoscere ai contribuenti? La nomina dell'amministratore come responsabile dei lavori: l'unica soluzione per la detraibilità del compenso dell'amministratore. (Condominio Web)
Il TFS e il TFR sono erogati a rate in tempi diversi e a volte molto lunghi. Insomma, secondo la sentenza del TAR la Corte costituzionale dovrebbe prendere una decisione per abbreviare i tempi di attesa del TFS e del TFR (InformazioneOggi.it)
