150 anni fa nasceva Guglielmo Marconi: il nostro radio documentario e l'incontro con la figlia Principessa Elettra Marconi

London One Radio INTERNO

Londra- (Stefano Pistella) Cento cinquantanni fa nasceva Guglielmo Marconi a Bologna, il grande Genio delle onde, della radio e di tanti altri strumenti che oggi usiamo quotidianamente come il cellulare. Amico di Pirandello, Puccini ( quest’anno sono 100 anni dalla morte), D’annunzio e tanti altri, Marconi ha saputo piú di altri guardare al futuro con chiarezza e determinazione. LondonONE radio nel 2018, fece un radio documentario per raccontare Guglielmo Marconi tra Londra e l’italia, e la Cittadina dove é nata la radio Chemsford a pochi chilomentri da Londra. (London One Radio)

Ne parlano anche altre fonti

È ufficialmente iniziata il 25 aprile a Villa Griffone a Sasso Marconi (Bologna), dove tutto iniziò, la lunga cavalcata di eventi, nazionali e internazionali, dedicata a Guglielmo Marconi nell’anno in cui si celebra la sua nascita avvenuta il 25 aprile 1874. (Corriere)

«Questa amministrazione non si è dimenticata di Guglielmo Marconi: anticipando i tempi, posso già annunciare che alcune sale della rinnovata Villa Sospiri (ex colonia per le persone sordomute) verranno adibite a museo da dedicare all'illustre scienziato, collaborando con la sezione di Olbia dell'associazione Radioamatori italiani». (L'Unione Sarda.it)

Anni fa nasceva a Bologna l’uomo che, con la radio, inaugurò l’era moderna. Ma era anche un padre che amava giocare coi fili d’oro. La figlia Elettra e il nipote Guglielmo ce lo raccontano in esclusiva (OGGI)

Guglielmo Marconi compie 150 anni! (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Dall'ufficio stampa della Società Economica La mostra "Con il cuore e il pensiero oltre l'orizzonte: Guglielmo Marconi e la nascita della radiotelegrafia", realizzata in collaborazione con la Scuola di Telecomunicazioni delle Forze Armate di Chiavari e il Liceo Marconi Delpino, ha registrato un notevole successo di pubblico. (LevanteNews.it)

Una mamma inglese, studi irregolari e la passione per la fisica ma su tutto il forte desiderio di realizzare un’invenzione che potesse "servire a salvare l’umanità". (LA NAZIONE)