LA ZAMPATA DI RE LEONE. TADDEO NON ESAGERARE, MILAN SEI TROPPO AGILE: GIU' UN DENTE

LA ZAMPATA DI RE LEONE. TADDEO NON ESAGERARE, MILAN SEI TROPPO AGILE: GIU' UN DENTE
TUTTOBICIWEB.it SPORT

«Gli sta venendo una gamba ingestibile, che gli va via da sola. Gli scivola via. Però se fossi il fratello maggiore direi a Taddeo di risparmiare perché in ottica classifica generale non è così conveniente bruciare un sacco di energie per le volate e gli abbuoni all’Intergiro». Eh già, perché va bene che nel finale della terza tappa del Giro, quella con il traguardo a Fossano c’era uno strappetto, sulla carta una trappola per i velocisti, però Pogacar è famelico, vuole vincere tutto e sempre. (TUTTOBICIWEB.it)

Se ne è parlato anche su altri media

«Non ho attaccato, ho semplicemente seguito la ruota di Honoré – ha detto il campione sloveno -: eravamo in una buona posizione, Thomas ed io abbiamo poi provato ad andare fino al traguardo, anche se non credevo di riuscirci». (TUTTOBICIWEB.it)

GIRO D'ITALIA - Il Giro d'Italia 2024 è trasmesso in DIRETTA su Eurosport 1 e 2 con la telecronaca di Luca Gregorio e Riccardo Magrini e commento bonus di Moreno Moser e Wladimir Belli. Se non volete perdervi neanche un metro delle 21 tappe di questa edizione, potrete seguire il Giro d'Italia in DIRETTA INTEGRALE, dal km 0, in streaming su Discovery+. (Eurosport IT)

Il grande belga, ex cacciatore di classiche e campione del mondo, quattro delle cinque monumento vinte in carriera, è talent expert di Eurosport Home of Cycling e ha già le idee molto chiare su questo Giro d’Italia: "Onestamente, quando lo vediamo correre come ha fatto quest'anno, è difficile credere che Tadej Poga… (la Repubblica)

BLABLABIKE, BETTINI: «L'AZIONE DI POGACAR "NON MI È PIACIUTA" PERCHÉ SE UN DOMANI SARÀ IN DIFFICOLTÀ...»

Trappole, agguati, ventagli: alla faccia del Giro noioso, scontato, tranquillo, e soprattutto già finito. Ah sì poi, certo, era una tappa per velocisti ed è finita in volata. (Bicisport)

Volata doveva essere, volata è stata. Quella di oggi, però, non è stata la solita, monotona - anche un po’ noiosa - tappa pianeggiante del Giro d’Italia, di quelle che scorrono via senza lasciare troppe tracce, con un sussulto dato dallo sprint finale e poco altro da segnalare. (Cuneodice.it)

L'azione nel finale di tappa a Fossano di Tadej Pogacar, quell'evasione sullo strappetto pre-arrivo che stava per mettere nel sacco gli attesi velocisti, ha entusiasmato il pubblico e aggiunto una nota di spettacolo a questo inizio già scoppiettante di Giro d'Italia, ma alcuni addetti ai lavori, pensando alle dinamiche che "regolano" il gruppo, non hanno apprezzato così tanto. (TUTTOBICIWEB.it)