Xiaomi SU7 Modena come l'Alfa Romeo Milano, il sindaco: «Il colosso cinese non può usare il nostro nome»

Corriere ECONOMIA

Nessuno si può appropriare del brand «Modena» per produrre un’auto in Cina. Questo «l’avvertimento» che arriva dalla città emiliana dopo che Xiaomi, il colosso cinese del tech ha annunciato di voler chiamare «Modena» la sua prima auto elettrica. Il comune ora si dice pronto alla battaglia legale e lo ha annunciato proprio nei giorni del Motor Valley Fest, evento che anche quest’anno ha riunito appassionati di due e quattro ruote, in una quattro giorni di eventi, mostre ed esposizioni. (Corriere)

Se ne è parlato anche su altre testate

Essendo la vettura di Xiaomi completamente made in China, sarebbe infatti stato un altro caso per la norma contro l’Italian sounding. Praticamente come il nuovo Suv che Alfa Romeo produrrà in Polonia ma aveva chiamato “Milano” per ricordare le origini del Biscione. (Nicola Porro)

Solo alcuni giorni fa era esploso un caso che aveva visto coinvolta Modena contro Xiaomi , innescato in seguito alla scelta di quest'ultimo di dare alla piattaforma della berlina SU7 il nome della città dell'Emilia-Romagna. (Auto.it)

Le automobili odierne sono un concentrato di tecnologia e innovazione. Il progresso ha fatto passi da gigante, tanto che le vetture sono diventate a tutti gli effetti dei super sofisticati computer. Non sorprende dunque che anche un colosso dell’elettronica come Xiaomi abbia deciso di entrare nel settore automotive e tentare l’ambizioso progetto di produrre una propria automobile. (Flop Gear)

Nessuno tocchi la geografia. Dopo il clamoroso caso della Alfa Romeo Milano di produzione polacca, con un nome cambiato in Alfa Junior sotto le pressioni del governo italiano, anche altri evitano lo scontro. (La Gazzetta dello Sport)

Il gruppo Xiaomi ha comunicato al Mimit che promuoverà l'autovettura Su7, prodotta al 100% in Cina, non con la denominazione “Modena” (nome che aveva fatto infuriare il sindaco) annunciata il 28 dicembre scorso a Pechino ma solo come Su7. (Liberoquotidiano.it)

Il Governo italiano ha intrapreso una crociata contro tutti coloro che intendano utilizzare nomi italiani, costruendoli, però, altrove. Da qualche giorno si rincorrevano le voci secondo cui Xiaomi avrebbe chiamato Modena la sua nuova auto. (Virgilio)