Crolla l’industria italiana: a rischio questi materiali

QuiFinanza ECONOMIA

Crolla la produzione industriale in Italia: ad aprile l'Istat certifica un calo di 1,9 punti percentuali sul mese precedente. Si tratta di un trend costante dal momento che a marzo, febbraio e gennaio si era registrato, rispettivamente, -0,6%, -0,2% e -0,7%. Il dato è una doccia fredda per chi aveva acceso i suoi entusiasmi considerando esclusivamente la crescita italiana in rapporto alla media europea. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

A sottolinearlo è Federalimentare, preoccupata soprattutto dal calo tendenziale delle vendite a volume (-5,4%) registrato lo scorso aprile: il risultato peggiore dallo scorso dicembre. (Food)

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L’importanza della sanificazione nell’industria ittica – Quello della trasformazione dei prodotti ittici è un settore che richiede particolare attenzione alle norme igieniche e alla sanificazione degli ambienti di lavoro. (Pesceinrete)

Deciso calo della produzione industriale in Italia. Gli ultimi dati ISTAT rilevano ad aprile una contrazione del 7,2% rispetto al 2022, mentre il confronto con marzo mostra un -1,9%. Per trovare un calo simile bisogna andare fino al 2020, un periodo di chiusure e restrizioni. (ByoBlu)

Ad aprile 2023, secondo i dati ISTAT, la produzione dell’industria automotive italiana nel suo insieme registra una crescita del 4,9% rispetto ad aprile 2022, mentre nel primo quadrimestre del 2023 aumenta del 4,2%. (Adriaeco)

Allarme produzione industriale in Italia. Ad aprile, secondo l’Istat, l’indice destagionalizzato (pulito, che indica una tendenza di fondo) ha fatto registrare un -1,9%. (Il Manifesto)