CANNES 66 : "Jimmy P.", di Arnaud Desplechin (Concorso)

La memoria, il sogno, il teatro, lo spettacolo. Ispirato a una storia vera e tratto dal lavoro dell'antropologo, etnólogo e psicanalista Georges Devereux Psychothérapie d'un Indien des planes, il cineasta francese frantuma lo spazio dell'ospedale militare per un ... (Sentieri Selvaggi)

La notizia riportata su altre testate

- Psychotherapy of a plains Indian, del francese Arnaud Desplechin (in concorso), Del Toro ... Un Benicio Del Toro freudiano riporta un po' di star system nella piovosa Cannes, dopo un giorno di pausa dalle celebrities made in Usa. (Style.it)

E’ una dimensione fuori dal tempo quella in cui trasporta lo spettatore lo spettacolo messo in piedi dai bravissimi attori del Teatro Golem, “A spasso con la Storia, La Contea Normanna”, giunto ormai alla sua VII edizione, suggellata come negli … Continua a leggere → (quicaserta.it)

Troppo freudiano per gli antropologi, troppo etnologo per gli psicanalisti, troppo poco psichiatra per gli ortodossi custodi della medicina mentale, Georges Devereux (ungherese d'origine, il suo vero nome era Gyorgy Dobo) fu negli anni fra le due guerre del ... (il Giornale)

Il regista e sceneggiatore giapponese emoziona con lo scambio in culla di «Tale padre tale figlio» Il film francese narra del nativo americano «Jimmy P.» (un grande Benicio del Toro) e del recupero delle sue radici grazie a un medico. (Il Giornale di Vicenza)

Chicche preziose disseminate in un’area generosa e ricca di tradizioni. Cose belle da vedere, da conoscere, da riscoprire. (Bologna 2000)

di Leonardo Rubino. (Rosebud Giornalismo online)