Covid, Brusaferro: “Terza dose eterologa, paure ingiustificate. Un vaccino diverso può essere più efficace”

La Stampa SALUTE

Ieri più di 20 mila casi e 118 morti.

Anche con questi numeri secondo Silvio Brusaferro, presidente dell’Iss e portavoce del Cts, «passeremo un Natale sereno se ci comporteremo con prudenza e correremo a vaccinarci per rinforzare le nostre difese immunitarie con la terza dose, passati cinque mesi dalla seconda.

Il trend di crescita dei contagi è rimasto costante nelle ultime settimane, mentre l’Rt è leggermente sceso da 1,23 a 1,18 in due settimane

(La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Per approfondimenti si rimanda alle Indicazioni ad interim su “Vaccinazione contro il COVID-19 in gravidanza e allattamento” del 22 settembre 2021 a cura dell’Italian Obstetric Surveillance System (ItOSS) Istituto Superiore di Sanità disponibile al link: https://www. (Corriere Nazionale)

Il neonato allattato da madre vaccinata segue il suo calendario vaccinale senza alcuna modifica”, rimarca l’Iss Terza dose in gravidanza e allattamento: l’Iss aggiorna la guida sul vaccino anti Covid. (Cosenza Channel)

Per approfondire:. “Terza dose” vaccino per gli operatori sanitari, l’ordine degli infermieri: si all’obbligo per tutelare la salute di assistiti e professionisti. Terza dose di vaccino in gravidanza? (Emergency Live IT)

La rivista francese "Prescrire" ha reso noto una lista di farmaci da cui è meglio stare alla larga perché ritenuti pericolosi. Tali farmaci non solo sono inefficaci, me espongono l'essere umano a problemi renali, ematologici e cutanei. (Informazione Oggi)

(Agenzia Vista) Roma, 10 dicembre 2021 "I dati sul rischio includono, questa settimana, anche la terza dose. I dati mostrano che la protezione contro il Covid aumenta significativamente con terza dose di vaccino", così Silvio Brusaferro, portavoce del Comitato tecnico scientifico. (Il Messaggero)

La somministrazione deve essere eseguita nei dosaggi autorizzati allo scopo (30 mcg in 0,3 mL per Comirnaty; 50 mcg in 0,25 mL per Spikevax), indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario, e purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno cinque mesi (150 giorni) dal completamento dello stesso. (Farmacista33)