Atlantia sotto il 50% in Autostrade, la proposta al governo: round finale

Corriere della Sera ECONOMIA

Tra le condizioni chieste dal governo e la proposta di Autostrade dei primi di giugno, giudicata irricevibile dall’esecutivo, c’è un divario importante che, però, potrebbe essere colmato.

Lontana dai 13,5 miliardi del 2017, anno in cui Atlantia vendette il 12% per 1,5 miliardi ai tedeschi di Allianz e a un fondo cinese.

Resta la necessità di un rafforzamento patrimoniale di Autostrade, con l’ipotesi di aumento di capitale e diluizione di Atlantia. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

"Ho detto che nei prossimi giorni si completerà la procedura di revoca che è in corso, ormai è noto. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, parlando alla cerimonia per l'innalzamento delle paratoie del Mose, a Venezia. (AGI - Agenzia Italia)

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Compattando così chi continua a chiedere a gran voce che «i Benetton non gestiscano più le nostre autostrade», come fa il vice-ministro 5s Stefano Buffagni. Dopo quasi 2 anni di tentennamenti seguiti al crollo del ponte Morandi, sembra arrivata davvero l’ora di chiudere la partita. (Notizie - MSN Italia)

Alla società, da quanto risulta, sarebbe stato chiesto di elaborare un nuovo piano entro il fine settimana, termine ultimo per fermare la procedura di revoca. “Abbiamo completato l’opera del Ponte di Genova in tempi talmente rapidi che non abbiamo ultimato nemmeno la procedura di revoca, che terminerà nei prossimi giorni”. (Genova24.it)

Fonti parlano di una forbice di circa 1 miliardo tra le parti. Un miliardo di differenza. (Corriere della Sera)

Autostrade presenterà al governo, oggi stesso con una letterà che partirà verso l’ora di pranzo, quella «proposta irrinunciabile» sollecitata dall’ultimatum del premier Conte per accantonare l’ipotesi di revoca della concessione. (La Stampa)