Gaza, Usa: eseguito nuovo lancio aiuti, 26 pacchi finiti in mare

Il Messaggero Veneto ESTERI

Il Comando centrale degli Stati Uniti (Centcom) afferma che "26 pacchi di aiuti umanitari sono finiti in mare" durante l'ultimo lancio aereo di assistenza umanitaria eseguito ieri nel nord della Striscia di Gaza per fornire sostegno ai civili colpiti dal conflitto in corso. Gli aerei C-17 americani hanno sganciato l'equivalente di oltre 46.000 pasti sulla zona, specifica il Centcom assicurando che gli errori di sgancio non hanno causato "danni ai civili o alle infrastrutture". (Il Messaggero Veneto)

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Lo fa sapere la Mezzaluna Rossa. Almeno cinque persone sono morte e decine sono state ferite a Gaza per la calca, durante la quale sono stati anche uditi colpi d'arma da fuoco, mentre venivano distribuiti aiuti umanitari poco prima dell'alba. (Tiscali Notizie)

In questa edizione: Gaza, calca e spari per gli aiuti: 5 morti, Il Papa sarà presente alla veglia pasquale, Mattarella chiama il padre di Ilaria Salis, Sequestro Olanda, liberati tutti gli ostaggi, Pasqua, 86% italiani starà a casa, Miami: Sinner inarrestabile, vola in finale. (Mediaset Infinity)

Proprio Beirut sostiene che a colpire il veicolo dell'Unifil (con a bordo 4 persone di nazionalità australiana, cilena e norvegese, oltre a un traduttore libanese) sia stato un drone israeliano. Quattro osservatori dell'Onu sono rimasti feriti in un raid nell'area di Rmeish, vicino al confine col Libano. (Mediaset Infinity)

Immagine di repertorio A cura di Susanna Picone (Fanpage.it)

L'esercito degli Stati Uniti continua le missioni per rifornire di aiuti i civili palestinesi a Gaza, assediata dall'operazione militare di Israele contro Hamas. I militari delle Us Air Forces hanno caricato alcuni aerei C-17 con tonnellate di cibo, acqua e materiale sanitario che poi è stato paracadutato sulla Striscia. (Il Sole 24 ORE)

L’Afp afferma che in un suo video si vedono camion che si muovono velocemente in mezzo a ruderi in fiamme, con la folla che urla e si accalca e si odono “spari di avvertimento”, definiti così da testimoni. (Il Fatto Quotidiano)