Le banche centrali gelano le crypto: non sono vere monete e sono pericolose

iLoveTrading ECONOMIA

Tutte le banche centrali le temono. Discorso completamente diverso quello dell’euro digitale che sarà emesso e garantito dalla stessa BCE.

Le crypto sono un pericolo e la gente non dovrebbe investirci con tanta disinvoltura.

Arriva al 100% ma ti serve un’app. Da poco anche le banche centrali svedese e messicana hanno tuonato contro le crypto.

Ha sostenuto che non è possibile utilizzare stabilmente per comprare beni e servizi perchè sono instabili e la gente dovrebbe stare attenta. (iLoveTrading)

La notizia riportata su altri giornali

Secondo Lagarde il problema è che questi strumenti non possono essere trattati come un mezzo di scambio perché sono asset finanziari a tutti gli effetti. Ancora diverso sarà l'euro digitale, sui cui la BCE ha aperto la prima fase di studi. (Investire.biz)

Perchè è stato così difficile per la Bce, negli ultimi cinque, sei, sette anni, riuscire a raggiungere il target dell'inflazione? "Credo che ci siano diverse ragioni, ma di certo quello che abbiamo deciso di fare è avere un target che fosse semplice, facile da capire, simmetrico e focalizzato nel medio termine". (Yahoo Finanza)

Il mercato sconta un rialzo dei tassi soltanto dal 2024. "La condizione necessaria sono proiezioni di inflazione stabilmente al 2%", ha affermato De Felice (Milano Finanza)

Avevamo previsto in precedenza che sarebbe stato all'inizio del 2022, ora sarà nel 2021", ha osservato la numero uno della Bce. Il pil dell'area euro tornerà ai livelli pre-Covid (senza tener conto della mancata crescita) prima di fine anno. (Milano Finanza)

Probabilmente è anche per la consapevolezza dello spazio che stanno occupando le crypto che la BCE ha dato il via libera allo studio dell’euro digitale Il web scatenato. Le dichiarazioni del capo della BCE hanno fatto scalpore nella community crypto, che su Twitter si è scatenata. (Cryptonomist)

La Lagarde ha confermato invece che la BCE intende proseguire sulla strada dell’euro digitale, visto l’interesse dei clienti delle banche per questi strumenti, con l’obiettivo di offrirlo ai consumatori come alternativa al cash (Farodiroma)