Bari, Colaianni fa passo indietro: "Rigidità rendono impossibile composizione"

LAPRESSE INTERNO

L'ex magistrato ritira la sua candidatura a sindaco del capoluogo pugliese “Ho accolto con spirito di servizio la proposta di candidarmi unitariamente per il centrosinistra per evitarne la divisione da più parti temuta”. Così il una nota l’ex magistrato ed ex parlamentare di centrosinistra Nicola Colaianni annuncia il ritiro della sua disponibilità alla candidatura come sindaco di Bari. “Ho garantito ai due candidati, e alle forze che li sostengono, pari dignità, controllo sulla pulizia delle liste, trasparenza e, naturalmente, legalità – aggiunge – Ho riscontrato, tuttavia, che, pur nella sostanziale convergenza ideale e programmatica, permangono rigidità che non rendono possibile una composizione. (LAPRESSE)

Ne parlano anche altri media

Campo largo, ma non dovevamo vederci più? Già. Era stato Nichi Vendola a chiedergli (Secolo d'Italia)

Il vertice tra i due contendenti del centrosinistra barese, Michele Laforgia e Vito Leccese, entrambi aspiranti al ruolo di candidato sindaco di Bari, è saltato. L’attesa era motivata dal fatto che l’incontro tra i due viene visto come l’ultimo tentativo di riunire i due spezzoni del centrosinistra barese, dopo il fallimento della mediazione proposta da Sinistra Italiana. (Corriere)

“Con tutto il dovuto rispetto per i partiti e i leader nazionali, per Bari si decide a Bari, non a Roma. (StatoQuotidiano.it)

Il confronto tra i candidati è in corso, stanno discutendo, siamo con Leccese anche se vuole ancora tentare una strada unitaria”. Roma, 15 apr. (Agenzia askanews)

Oggi Vito Leccese, il candidato del Pd al Comune di Bari, già capo di gabinetto per vent’anni dei sindaci Emiliano e Decaro, concluderà gli incontri interni al suo partito per vedere se si riesce a rendere ancora più tragicomica la situazione. (Liberoquotidiano.it)

La nota è arrivata nella serata di lunedì 15 aprile, quando Vito Leccese ha concluso il lungo ciclo di incontri cominciati nel pomeriggio di domenica. Con queste parole il segretario cittadino del Partito Democratico Gianfranco Todaro sembra registrare la fine dell’ipotesi di centrosinistra unito a Bari (Corriere)