Prezzi al consumo, a luglio crescono ancora ristorazione, spettacoli e cultura

Cremonaoggi ECONOMIA

Guardando invece alla variazione congiunturale, ossia i prezzi rispetto al mese precedente, si registra un +0,2%.

Complessivamente la variazione tendenziale dei prezzi registra un -0,5%.

Cresce invece del 2% il prezzo dell’istruzione, dell’1,8% quello delle bevande alcoliche, dell’1,1% la ristorazione e dell’1% i prodotti alimentari e bevande non alcoliche.

In particolare, crescono la ristorazione (+1,9%), i beni ricreativi, spettacoli e cultura (+0,7%) e i trasporti (+0,5%) e. (Cremonaoggi)

Su altre fonti

L’andamento generale su base annua vede il Paese in deflazione (-0,4%), con una situazione che non si verificava dal giugno del 2016.A causa degli sconvolgimenti della domanda di un mercato che non riesce ancora a tornare alla normalità pre-covid, nel carrello della spesa si rilevano aumenti anche per pesce surgelato (+3,5%), pasta (+3,2%), zucchero (+2,7%), uova (+2,4%), carni (+2,4%), formaggi (+1,5%) e latte fresco (+1%). (Italia a Tavola)

Il calo percentuale (- 0,7 %) della divisione “Abitazione, acqua, elettricità e combustibili” si deve anche al calo delle tariffe gas uso domestico (rilevazione nazionale), applicate dopo l'aggiornamento trimestrale delle stesse da parte di Arera. (La Pressa)

L’inflazione negli Stati Uniti sale più del previsto, attestandosi a luglio all’1% su base annua dallo 0,6% del mese prima. Compilando il presente form acconsento a ricevere le informazioni relative ai servizi di cui alla presente pagina ai sensi dell'informativa sulla privacy. (Wall Street Italia)

Il "core" rate, ossia l'indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, più osservato dalla Fed, ha evidenziato un incremento mensile dello 0,6%, superiore alle attese (+0,2%), dopo il +0,2% del mese precedente. (Il Messaggero)

Un calo più contenuto per i prezzi dei beni acquistati. con media frequenza (da -2,1% a -1,7%, il tasso annuo). Nella città di Bologna per il mese luglio 2020 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera. (Bologna 2000)

Escluse le componenti più volatili, come energia e alimentari, l’inflazione di fondo è salita all’1,6% annuo dall’1,2% precedente. Gli analisti si aspettavano un dato pari allo 0,8%. (Finanzaonline.com)