Ilaria Salis candidata da Avs: quali sono le regole Ue per la scarcerazione (se venisse eletta) e perché c'è l'incognita dei giudici ungheresi

Corriere Roma INTERNO

Fatte le debite proporzioni e distinzioni, sembra un salto indietro di quarant’anni. O quarantuno, a seconda del paragone più calzante. Nel giugno 1984 Enzo Tortora, detenuto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio, venne candidato al Parlamento europeo dal Partito radicale che contestava le accuse costruite attraverso i pentiti di camorra e il trattamento mediatico riservato al presentatore televisivo arrestato un anno prima. (Corriere Roma)

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Se Ilaria Salis dovesse conquistare un seggio alle elezioni europee, potenzialmente già il prossimo 10 giugno (ossia il giorno dopo la chiusura delle urne e la fine degli scrutini), le porte del carcere di Budapest si potrebbero aprire per far uscire l’insegnante milanese accusata di aver aggredito due estremisti di destra. (ilmessaggero.it)

Il ritornello è sempre lo stesso: «politicizzare la vicenda non aiuta». Da Bruxelles, dove si trova per il consiglio Ue, la premier ha concesso ai cronisti qualche battuta sull’annuncio della candidatura con Avs dell’antifascista italiana aggiungendo che, in ogni caso, questa mossa «non cambia nulla» rispetto alle attività del governo sulla vicenda. (il manifesto)

Ilaria Salis ha accettato la candidatura offerta da Alleanza Verdi Sinistra «d’accordo col padre» e sarà così in lista per le prossime europee, capolista nel Nord-Ovest. Ha firmato in carcere, dove è rinchiusa da 13 mesi. (La Stampa)

Ilaria Salis candidata alle elezioni europee dell’8-9 giugno nelle liste di Alleanza Verdi Sinistra. Ora è ufficiale. (IL GIORNO)

La Salis, come riporta La Repubblica, ha firmato la candidatura alle Europee ed è pronta a correre come capolista del Nord Ovest. (Tecnica della Scuola)

Laria Salis, dopo aver detto no ai dem, si candida alle Europee con Avs. L`ufficializzazione arriva con una nota con la quale Alleanza Verdi e Sinistra annuncia «in accordo con Roberto Salis di aver deciso di candidare nelle proprie liste sua figlia Ilaria, detenuta in Ungheria in condizioni che violano gravemente i diritti delle persone». (ilGiornale.it)